Anche se il Real Madrid sta mostrando risultati generalmente soddisfacenti in questa stagione – nonostante una dolorosa battuta d’arresto in Champions League contro il LOSC – cominciano a farsi sentire certe pecche nel gioco della squadra. Il futuro Pallone d’Oro Vinicius fatica a ritrovare la forma delle stagioni precedenti, mentre Mbappé si sta ancora adattando al nuovo ambiente. Rodrygo, terza risorsa offensiva del Real, sembra soffrire l’arrivo del francese e potrebbe essere sacrificato a favore di un quarto centrocampista. Questa scelta consentirebbe, tra l’altro, di correggere l’attuale permeabilità del centrocampo.
Di queste difficoltà incontrate il 15 volte campione europeo Toni Kroos ne ha parlato recentemente nel corso di una puntata di podcast che ospita con suo fratello Félix. L’ex nazionale tedesco ha in particolare commentato la mancanza della sua presenza nella squadra di Carlo Ancelotti. “ Dire questo non fa nulla né per la squadra, né per l’allenatore, né per me. Dire che mi è mancato ovviamente è un complimento, indica che ho contato, ma ora è questione di adattarsi. »
Un adattamento di cui è convinto avverrà, come è avvenuto dopo la partenza di Cristiano Ronaldo o il buon Sérgio Ramos: « Il Real Madrid si è adattato senza Cristiano, senza Sergio, quando pensavamo che fossero insostituibili. Il Real si è sempre adattato e ha sempre vinto. Abbiamo vinto due Champions League senza questi due, anche se erano incredibilmente importanti e leggendari. Sarà lo stesso senza di me. »
Foto di Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images
