FC Lorient. “Con ogni avversario, devi rinnovarti”, spiega Régis Le Bris

FC Lorient. “Con ogni avversario, devi rinnovarti”, spiega Régis Le Bris
Descriptive text here
-

Questo sabato, 27 aprile, alla vigilia di una delle partite più importanti della stagione dell’FC Lorient contro il Tolosa, Régis Le Bris, allenatore del Merlus, ha menzionato alcuni punti importanti che permetteranno al club di restare nella Lega 1.

Il rimedio per uscirne:

“Siamo tutti consapevoli dell’importanza delle ultime quattro partite. Prima prendiamo punti, meglio è. Considerando, poi, che avremo due trasferte molto dure e avverse (Lens e Marsiglia), necessariamente quella di domani (domenica 28 aprile, ore 15) è di fondamentale importanza.

Abbiamo già trascorso questi periodi in altri momenti della stagione in cui ci concentravamo sulla partita. Se fosse solo la questione a preoccupare la nostra mente, ci mancherebbe un punto essenziale e cioè come affrontarla. In questo sta la nostra identità di gioco, cosa siamo capaci di fare bene nelle sequenze e cosa dobbiamo correggere per non perdere il filo delle nostre partite e soprattutto del numero di gol che stiamo incassando in questo momento. »

Punti negativi da correggere:

“Dobbiamo gestire meglio le transizioni difensive. Perdiamo palloni in alcuni punti e siamo sbilanciati in altri, questo permette all’avversario di sfruttare situazioni molto vantaggiose. Dobbiamo saperlo correggere bene, è questione di disciplina, di competenze da acquisire. Quando non lo abbiamo fatto, siamo stati sanzionati. Montpellier, Nizza e Parigi sono squadre molto forti in transizione. Se dai loro armi per poter usare queste forze, perdi il gioco. »

Il carattere dei suoi giocatori:

“Ne abbiamo bisogno, questo è certo. Questo piccolo extra da ottenere è responsabilità dei giocatori. Sono assolutamente convinto che siano consapevoli della situazione. Non c’è leggerezza. Tuttavia, esiste una dinamica psicologica di questi momenti di cui bisogna tenere conto. Un certo pragmatismo che possiamo evocare riguardo a queste perdite di palla.

Devi commettere alcuni errori da imparare e altri che non dovresti commettere in questi momenti. Poi c’è anche questo lato di passaggio nell’aspetto difensivo. Ad esempio nell’impatto che possiamo avere nei duelli e che può dipendere anche dallo stile di ciascun giocatore. Alcuni sono più inclini alla creazione e altri agli aspetti difensivi. »

Difficoltà a casa:

“Ci sono scenari diversi nelle ultime partite giocate in casa. Il Nantes ci ha offerto uno stile molto difensivo (0-1). Non eravamo riusciti a impostare un ritmo sufficiente. Il era abbastanza maturo (0-2) e non eravamo riusciti a fare nulla per vincere. Brest è stata una delusione. È stata una partita che abbiamo dominato (0-1). Avremmo meritato di vincere viste le occasioni che abbiamo creato e forse anche ottenuto un rigore giustificato. Parigi, c’è stato un divario di livello (1-4). Nel frattempo siamo riusciti a fare punti (Rennes e Monaco) contro avversari che hanno grandi qualità. Con ogni avversario devi rinnovarti. »

Il ritorno in forma di Benjamin Mendy:

“Ha avuto una stagione difficile con ripetuti infortuni. E’ positivo che sia qui oggi e che possa dimostrare cosa può portare ai gruppi nella parte reale del gioco come pistone sul lato sinistro. Ha una capacità fisica che conosciamo con intensità, impegno, forza e ovviamente quel piede sinistro. Credo che debba realizzare almeno quattro buoni cross contro il Paris, compreso questo passaggio decisivo.

Benjamin Mendy, qui contro il Paris Saint-Germain. | FOTO: THIERRY CREUX / OUEST-FRANCIA
Visualizza a schermo intero
Benjamin Mendy, qui contro il Paris Saint-Germain. | FOTO: THIERRY CREUX / OUEST-FRANCIA

La sua assenza, come quella di altri giocatori, è stata uno dei nostri grossi problemi di questa stagione. Pensavamo di avere giocatori di qualità, è così, ma in alcuni casi erano poco o non disponibili e in altri momenti non in forma. Lì c’è una convergenza. Deve durare quattro partite. »

-

PREV Dopo un piccolo rimbalzo, il petrolio sta nuovamente perdendo vapore
NEXT Cosa farà Roger Federer sui campi da tennis della città dei 4.000 di La Courneuve?