Francia – Mondo – Quasi 150.000 persone hanno cambiato nome in Francia da quando la legge lo ha consentito

Francia – Mondo – Quasi 150.000 persone hanno cambiato nome in Francia da quando la legge lo ha consentito
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La possibilità di cambiare cognome, offerta dalla legge da quasi due anni, è stata apprezzata: quasi 150.000 persone hanno fatto questo passo da luglio 2022, secondo uno studio pubblicato giovedì dall’INSEE.

La legge Vignal facilita la procedura di cambio del cognome: permette di sostituire il nome dell’altro genitore o di aggiungere al primo il nome del secondo genitore.

Tra il 1 agosto 2022 e il 31 dicembre 2023 hanno registrato 144.100 persone “ha cambiato nome sostanzialmente”aggiungendo o cancellando un nome o sostituendo un nome con un altro, rivela l’Istituto nazionale di statistica e studi economici.

Si tratta di tre volte di più dei 44.000 registrati in un periodo della stessa durata prima della legge (marzo 2021-luglio 2022), anche se resta un numero basso su una popolazione di 68 milioni di abitanti, spiega all’AFP l’autore del rapporto. studia Lionel Espinasse.

Dinanzi alla legge occorreva invocare l’a “motivo legittimo” (nome difficile da sopportare, che rischia l’estinzione…) cambiare cognome. Da allora è sufficiente un semplice modulo presentato al municipio, senza doverlo giustificare.

“Il triplicamento dimostra che la legge ha risposto a una richiesta e le persone hanno potuto soddisfare il loro desiderio”. secondo Lionel Espinasse.

Le domande hanno raggiunto il picco da agosto a ottobre 2022, raggiungendo un picco di 13.700. Da allora, il numero è sceso a a “tasso di crociera di 6.500 variazioni mensili a fine 2023”nota l’INSEE.

L’INSEE ha analizzato i dati del repertorio nazionale per l’identificazione delle persone fisiche (RNIPP), senza poter interrogare le persone sulle loro motivazioni.

L’approccio è stato intrapreso da persone relativamente giovani: la metà ha tra i 18 ei 29 anni, un quarto tra i 30 ei 39 anni. Hanno fatto questo passo più donne (57%) che uomini.

In due terzi dei casi (97.500), la persona ha sostituito il nome di un genitore con quello dell’altro. Circa 30.700 persone hanno aggiunto un secondo nome al nome iniziale.

Il cambio di nome di un genitore si applica automaticamente ai figli sotto i 13 anni che già portano il suo nome. Ciò ha interessato 35.300 bambini, ovvero un quarto dei cambiamenti di nome registrati.

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