Mentre inizia la parte finale della stagione che si preannuncia avvincente, con la fine di Champions League, Europei e Copa America, si profilano diversi favoriti nella corsa al Pallone d’Oro 2024. Ma tutto sembra ancora aperto .
Salvo grandi sorprese, quest’anno il Pallone d’Oro aggiungerà senza dubbio un nuovo nome al suo palmares. Dopo aver vinto il trofeo per otto volte (record assoluto), Lionel Messi (36 anni) non sembra più essere in corsa dal suo esilio nella Major League Soccer, sotto la maglia dell’Inter Miami. L’osservazione vale anche per Cristiano Ronaldo (39 anni, cinque Palloni d’Oro) che gioca in Arabia Saudita con l’Al-Nassr. Anche se le due superstar quest’estate giocheranno un torneo importante con la loro nazionale (Argentina alla Copa America, Portogallo agli Europei), le loro possibilità di essere elette di nuovo sembrano molto scarse. Tanto da lasciare campo libero ai loro successori. In prima fila c’è Kylian Mbappé.
Mbappé sulla via reale
Terzo nella scorsa edizione, il 25enne attaccante è in corsa per una storica quadrupla con il PSG, ancora impegnato su tutti i fronti. In caso di incoronazione in Champions League (o almeno in finale), il capitano della Francia si collocherebbe come uno dei grandi favoriti per il Pallone d’Oro 2024, soprattutto se dovesse brillare nel corso della partita l’Euro in Germania con i Blues. Nel frattempo, il crack di Bondy, autore di 41 gol in 42 partite con il Paris in questa stagione (tutte le competizioni), si ritrova a competere con i suoi probabili futuri compagni del Real Madrid.
Bellingham impressionante con il Real
Trasferito la scorsa estate dal Dortmund, Jude Bellingham ha stupito tutti alla sua prima stagione alla Casa Bianca. Decisivo, spettacolare e carismatico, il 20enne trequartista si è affermato come nuovo capitano del club del Merengue. Con 21 gol e 10 assist in 36 presenze con il Real Madrid (tutte le competizioni), ha superato di gran lunga le aspettative riposte su di lui. Se il nativo di Birmingham offrisse al pubblico del Bernabeu un quindicesimo C1 il mese prossimo, si posizionerebbe come un legittimo contendente per il Pallone d’Oro. Ancor di più se l’Inghilterra avrà una buona corsa all’Euro.
Vinicius Jr ben piazzato
Ma Jude Bellingham non è l’unico madrileno che punta al trofeo individuale più prestigioso. Sesto nella scorsa edizione, ci può credere anche Vinicius Jr (23). Con 19 gol e 11 assist in 32 partite in questa stagione (tutte le competizioni), l’esterno brasiliano è ancora altrettanto prezioso per il Real. Se vincerà la Champions League con il suo club e proseguirà l’incoronazione della Copa America con la Seleçao, il suo nome sarà inevitabilmente sul tavolo. Forse anche in cima alla pila questa volta.
Kane in agguato
Dietro questo trio, anche Harry Kane (30) sembra avere una carta da giocare. Ma dopo aver perso il titolo della Bundesliga contro il Bayer Leverkusen, il centravanti del Bayern Monaco dovrà vincere la C1 e conquistare un importante Europeo con l’Inghilterra se spera di conquistare il Pallone d’Oro. Nella sua prima stagione in Baviera, l’ex attaccante del Tottenham ha segnato finora 40 gol in 41 partite (tutte le competizioni combinate). Ma la sua aura e il suo clamore sembrano un gradino sotto i suoi principali rivali.
Haaland è già partito
In attesa dell’epilogo della stagione, le altre stelle del calcio europeo oggi sembrano rimaste indietro, come Erling Haaland (secondo nella scorsa edizione), eliminato nei quarti di finale di Champions League con il Manchester City e non qualificato con La Norvegia per l’Euro. Idem per Kevin De Bruyne, Bernardo Silva (Manchester City), Mohamed Salah (Liverpool), Antoine Griezmann (Atlético de Madrid), Robert Lewandowski (FC Barcelona) o Lautaro Martinez (Inter).