L’Ungheria ha annunciato il desiderio di riprendere i negoziati con Roscosmos

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Bartalan Farkas, a destra, con Valery Koubasov durante il suo volo sulla Soyuz-36 nel 1980.

Le autorità ungheresi sono pronte a riprendere i negoziati con Roscosmos su un programma spaziale congiunto.

Lo ha dichiarato all’agenzia TASS, a margine dell’Assemblea generale dell’ONU, il capo del Ministero degli Esteri ungherese, Peter Szijjártó.

Sì, assolutamente“, ha risposto alla domanda sulla possibilità di riprendere i negoziati sulla cooperazione tra Ungheria e Roscosmos. “Ho condotto numerose trattative con il Sig. [Dmitri] Rogozine [le chef de Roscosmos jusqu’en 2022]avevamo dei piani. per un programma [spatial] comune, ma a quel tempo la parte russa non aveva l’opportunità di attuare un simile programma. Tuttavia, se ci fossero cambiamenti in merito, saremo completamente aperti e felici di riprendere i negoziati”.

Nel settembre 2023, l’Ungheria ha raggiunto un accordo con la società americana Axiom Space per inviare il suo astronauta sulla ISS. Sarà circa Tibor Kapu (doppiato da Gyula Cserényi).

Trascorrerà 30 giorni nella stazione e svolgerà diversi esperimenti scientifici secondo un programma sviluppato da università e centri di ricerca ungheresi. Il programma esatto di questa missione sarà determinato in base al programma di volo della NASA e alla disponibilità degli astronauti. Il costo del contratto tra l’Ungheria e la società americana non è stato reso noto.

L’unico cosmonauta ungherese lo è Bertalan Farkascon cui volò a bordo della navicella spaziale sovietica Soyuz Valery Koubassov alla stazione orbitale Salyut-6 da maggio a luglio 1980.

Nel 2020, il governo ungherese ha negoziato con Roscosmos l’organizzazione del volo del suo astronauta verso la ISS, ma senza alcun risultato.

Secondo le fonti del corrispondente della TASS le parti non sono riuscite ad accordarsi sulle condizioni di tale missione, in particolare sul suo costo.

Fonte: TASS; Credito fotografico: Roscosmos e l’Ungheria oggi.

Bertalan Farkas nel 2024.

Bertalan Farkas e compagnia di Tibor Kapu e Gyula Cserényi.

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