– La BNS riduce il tasso all’1%
Di fronte al calo dell’inflazione osservato nell’ultimo trimestre, la BNS ha annunciato una riduzione di 25 punti base del tasso di riferimento principale.
MA
Pubblicato: 26/09/2024, 17:14
Sede della BNS a Zurigo.
@BNS
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La Banca nazionale svizzera (BNS) ha annunciato una riduzione del tasso di riferimento di 25 punti base, portandolo all’1%. Questa decisione, che entrerà in vigore il 27 settembre 2024, si inserisce in un contesto di calo della pressione inflazionistica in Svizzera, caratterizzato da un significativo apprezzamento del franco svizzero negli ultimi tre mesi.
L’inflazione in Svizzera è scesa più rapidamente del previsto, raggiungendo l’1,1% in agosto rispetto all’1,4% di maggio. Questo rallentamento si spiega principalmente con il calo dei prezzi dei beni e dei servizi importati. Tuttavia, i servizi svizzeri continuano a vedere i loro prezzi aumentare, mantenendo una certa pressione inflazionistica sul mercato interno.
La Banca nazionale ha segnalato che nei prossimi mesi potrebbero rendersi necessari ulteriori tagli dei tassi per garantire la stabilità dei prezzi nel medio termine. Secondo le sue previsioni, l’inflazione dovrebbe rimanere moderata con una media annua dell’1,2% nel 2024, per poi scendere allo 0,6% nel 2025 e allo 0,7% nel 2026.
Nonostante la crescita moderata dell’economia globale e la continua incertezza geopolitica, la Svizzera ha registrato una solida crescita del PIL nel secondo trimestre del 2024, in particolare grazie al settore chimico e farmaceutico. I mercati ipotecari e immobiliari hanno registrato una crescita più debole rispetto agli anni precedenti.
La BNS prevede una crescita del PIL intorno all’1% per il 2024, con un leggero aumento della disoccupazione previsto nei prossimi trimestri. Per il 2025 l’istituto prevede una crescita dell’1,5%.
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