Jefferson-Lee Joseph strepitoso, Kylan Hamdaoui fuori

Jefferson-Lee Joseph strepitoso, Kylan Hamdaoui fuori
Jefferson-Lee Joseph strepitoso, Kylan Hamdaoui fuori
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In un incontro dominato in gran parte dall’Usap, il campione olimpico è stato un leader instancabile mentre gli attaccanti catalani, come Giorgi Beria, hanno vinto la resa dei conti. Dalla parte di Clermont, Kylan Hamdaoui ha trascorso una giornata senza, tra gli altri…

Le cime

  • Jefferson-Lee Joseph: 8,5/10

Aimé-Giral è già affascinato da Jefferson-Lee Joseph. E c’è una ragione: la medaglia d’oro parigina era molto visibile alla sua prima nella cattedrale di sangue e oro. Prima di segnare con opportunismo e malizia il tentativo del bonus offensivo, su sequenza d’inseguimento, l’ex Agenais si era moltiplicato con felicità: ogni sua presa di palla aveva seminato scompiglio nella difesa del Clermont (sei difensori battuti, due cross). A riprova di essere molto più che un attaccante di talento, si è distinto altrettanto nel gioco senza palla: in difesa è stato determinato e tenace nell’affrontare Raka e compagni (9/9 nei contrasti). Una partita piena come una grande promessa.

Il francese ha ricordato i bei ricordi dei suoi ex compagni. All’interno di un branco dominanteil pilastro sinistro stava vincendo, sia nella mischia – contro Michael Ala’alatoa, comunque – sia nel gioco di corsa dove lo abbiamo visto caricare in molte occasioni. Da notare anche il suo massacro in difesa.

I flop

Tutto è iniziato male per l’ex parigino che, dopo quattro minuti di gioco, ha già sprecato un’occasione di prova non servendo dentro Léon Darricarrère. Al 19′, l’esterno del Clermont controlla male una palla in campo profondo, ma avvia comunque una ripartenza suicida e serve la patata bollente al suo compagno di squadra Joris Jurand, bloccato da Jeronimo de la Fuente, ben montato in difesa. Pochi secondi dopo, Naqalevu segna la seconda meta catalana… Un bilancio pesante per un solo uomo, nel solo primo tempo, che rovina completamente i Clermontois…

Nonostante la sua stazza impressionante, il grande nazionale tedesco non ha avuto molto peso nel gioco di terra della sua squadra, che è stato scandalosamente dominato per tutta la partita in questo settore. Ovviamente Oskar Rixen non può essere considerato l’unico colpevole, ma è apparso sopraffatto dal ritmo e dall’aggressività dei catalani, come molti dei suoi compagni di squadra del Clermont. Il suo sostituto, Thomas Ceyte, non era molto più visibile. L’ex bayonese si è fatto notare con tristezza togliendo palla dalle mani di un catalano mentre il gioco era fermo, portandosi dietro dieci metri giustificati dall’arbitro Ludovic Cayre…

Note da Perpignan:

15. Antoine Aucagne: 7/10
14. Jefferson-Lee Joseph: 8,5/10
13. Abishai Naqalevu: 7/10
12. Jerónimo De La Fuente: 6/10
11. Lucas Dubois: 6/10
10. Jake McIntyre: 6,5/10
9. Tom Ecochard: 6,5/10
7. Lucas Bachelier: 7/10
8.Lucas Velarte: 6,5/10
6. Jacobus Van Tonder: 7/10
5. Posolo Tuilagi: non valutato sostituito nel 17° da Adrion Warion: 5.5/10
4. Marvin Orie: 5,5/10
3. Kieran Brookes: 6/10
2. Seila Lam: 5,5/10
1. Giorgi Beria: 7.5/10

Note di Clermont:

15. Kylan Hamdaoui: 3/10
14. Joris Jurand: 4/10
13. Léon Darricarrère: 6/10
12. George Moala: non valutato
11. Aliveret Raka: 4/10
10. Anthony Belleau: 4/10
9. Sébastien Bézy: 4/10
8. Fritz Lee: 5/10
7. Pita-Gus Sowakula: 4/10
6. Antime Hemery: senza valutazione
5. Oskar Rixen: 3/10
4. Thibaud Lanen: 4.5/10
3. Michael Ala’alatoa: 4/10
2. Messa di Barnaba: 4,5/10
1. Sacha Lotrian: 4/10

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