Rally di Croazia | Sébastien Ogier (Toyota) vince e ottiene la sua 59esima vittoria nel WRC

Rally di Croazia | Sébastien Ogier (Toyota) vince e ottiene la sua 59esima vittoria nel WRC
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L’intermittente è ancora popolare. Sébastien Ogier (Toyota) ha vinto domenica il Rally di Croazia, la sua 59esima vittoria nel campionato del mondo e la prima dell’anno per questo quarto appuntamento della stagione, davanti a Elfyn Evans (Toyota) e Thierry Neuville (Hyundai).

Velocità e pazienza sono spesso le chiavi nei rally, e Sébastien Ogier (Toyota) è riuscito ancora una volta a combinare le due cose per battere il britannico della Toyota Elfyn Evans (+9,7 sec) e il belga di Huyndai Thierry Neuville (+45, 8 sec), che rimangono rispettivamente 2° e 1° in campionato dopo quattro incontri.

Si tratta della prima vittoria per l’otto volte campione del mondo nel 2024 in due apparizioni dopo il secondo posto a Monte-Carlo. Il pilota aveva mancato la Svezia e il Kenya. Veloce per tutto il fine settimana, Ogier lo è stato però un po’ meno di Neuville ed Evans prima di attaccare l’ultima tappa di domenica ed era a 11,6 secondi.

Quindi dovevamo essere pazienti. E proprio nel corso del 18° speciale dei 20 si è deciso tutto. Evans poi Neuville hanno commesso un errore. Bastano le uscite di strada per perdere il rally: Ogier aveva allora un vantaggio di circa dieci secondi. Paralizzante.

È bello vedere che siamo ancora veloci

Molto felice“, Ogier non lo sapeva”non mollare mai” Per “mantenere la pressione” sui suoi avversari, ha sottolineato prima di salire sul suo 100esimo podio mondiale: “un bel numero, questo è certo, (…) chi avrebbe potuto immaginarlo quindici anni fa? È bello vedere che siamo ancora veloci!“.

Dopo l’incidente, Neuville ha trascorso le ultime due tappe sulla difensiva, tremando, con l’unico obiettivo di raggiungere il traguardo con una vettura danneggiata. Si trattava quindi di riportare indietro i 18 punti conquistati sabato e validi solo se avesse terminato il rally. Operazione di salvataggio riuscita.

Per Evans, secondo in campionato a sei punti da Neuville, il calcolo è stato simile. Anche se questo significa, per entrambi, lasciare scivolare via l’incubo di una vita verso un nuovo successo simbolico. Neuville ed Evans puntano ancora al primo titolo a 35 anni. Per il primo, cinque volte vicecampione, come per il secondo, tre volte secondo, la strada sembra finalmente chiara nel 2024: Ogier e Kalle Rovanpera, il due volte campione in carica, hanno solo un programma parziale.

Primo degli outsider, il francese Adrien Fourmaux (M-Sport Ford) ha conservato il terzo posto assoluto nonostante un guasto meccanico domenica nella 18a speciale decisamente maledetta. Ha compensato vincendo la tappa Power ed è ancora davanti a Ott Tanak (Hyundai). Ogier aveva già vinto in Croazia, nel 2021. Tre anni dopo, questa volta ha evitato un altro incidente stradale tra due prove speciali, seguito da un piccolo incidente stradale che gli è valso un viaggio alla locale stazione di polizia e una multa.

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