Primo “hackathon” della NASA a Sherbrooke – Notizie

Primo “hackathon” della NASA a Sherbrooke – Notizie
Primo “hackathon” della NASA a Sherbrooke – Notizie
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La professoressa Myriam Lemelin, specialista in telerilevamento spaziale presso il Dipartimento di Geomatica Applicata della Facoltà di Lettere e Scienze Umane, è l’ideatrice dell’evento locale “NASA Space Apps Challenge” a Sherbrooke.
Foto: UdeS

Ci sarà un po’ di NASA nel campus principale dell’Université de Sherbrooke (UdeS) questo autunno. La “NASA International Space Apps Challenge”, un hackathon che si svolgerà simultaneamente in più di 250 sedi in tutto il mondo, accoglierà gli appassionati di scienza, programmazione e discipline umanistiche all’UdeS.

È stata la professoressa Myriam Lemelin, specialista in telerilevamento spaziale presso il Dipartimento di Geomatica Applicata della Facoltà di Lettere e Scienze Umane, ad avere l’idea di aggiungere Sherbrooke alle città ospitanti. L’UdeS è anche l’unico posto in Quebec che attualmente ospita questo evento, e l’unico tenuto in francese in tutto il Canada.

La comunità studentesca di Sherbrooke ha senza dubbio le qualifiche necessarie per affrontare le sfide proposte dalla NASA. L’uso dei dati di osservazione della Terra della NASA e della Canadian Space Agency è al centro delle attività che si svolgono nel Department of Applied Geomatics. È quindi sembrato naturale organizzare l’evento all’interno di questo dipartimento.

Myriam Lemelin, professoressa presso il Dipartimento di Geomatica Applicata e co-organizzatrice dell’evento

Il tema dell’edizione 2024 è Il sole tocca tutto (Il Sole tocca tutto). Questo tema fa parte del grande anno dell’eliofisica, una celebrazione globale dell’influenza del Sole sulla Terra e sull’intero sistema solare. Utilizzando dati aperti della NASA e dei suoi partner, i partecipanti affronteranno varie sfide legate all’esplorazione spaziale, al sistema solare, all’osservazione della Terra, alla geografia, al cambiamento climatico e altro ancora.

La comunità di Applicazioni spaziali della NASA condivide il desiderio di imparare e l’interesse nell’esplorazione del nostro pianeta e dell’universo attraverso l’uso creativo della scienza e della tecnologia. È un’eccellente opportunità per gli studenti di sviluppare le proprie competenze, scoprire nuovi programmi, acquisire conoscenze ed esplorare approcci innovativi per affrontare problemi nuovi ed esistenti.

La professoressa Lemelin sottolinea che non tutte le sfide sono legate alla geomatica. Invita gli studenti dell’Université de Sherbrooke, della Bishops University e dei Cégeps circostanti a formare team multidisciplinari per proporre soluzioni creative e originali.

I partecipanti dovranno scegliere tra 21 sfide di diversa difficoltà per sviluppare una soluzione originale. I team potrebbero, ad esempio, decidere di esplorare l’impatto dell’inquinamento sulle riserve idriche, creare un’applicazione per rappresentare il sistema solare o comporre un brano musicale con immagini relative al telescopio James Webb.

L’idea di organizzare un evento di questa portata, per un’organizzazione conosciuta in tutto il mondo, è una grande opportunità per mostrare la competenza degli studenti dell’Università di Sherbrooke e dintorni. Non possiamo che essere felici di vedere che la NASA si fida di noi e siamo pronti ad affrontare le loro sfide.

Alex Camon, studente magistrale in geomatica applicata e co-organizzatore dell’evento

L’evento locale si svolgerà solo di persona, nel campus principale dell’Université de Sherbrooke. Sarà organizzato da membri del Dipartimento di Geomatica Applicata della Facoltà di Lettere e Scienze Umane. Saranno assegnati premi ai partecipanti locali, mentre le migliori soluzioni proposte saranno giudicate a livello internazionale. Le persone interessate possono formare il loro team e registrarsi ora.

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