È stato l’ultimo grande progetto di Roch-Olivier Maistre alla presidenza di Arcom, prima di passare il testimone a Martin Ajdari il 2 febbraio 2025. Il poliziotto dell’audiovisivo ha appena deciso il destino della nuova numerazione di TNT, dopo il mancato rinnovo delle frequenze di C8 e NRJ 12 nonché l’arrivo previsto nelle prossime settimane dei canali creati da Ouest-France e dal gruppo CMI Media. Ma anche all’annuncio di Canal+ di ritirarsi dal suo storico canale 4, per protesta contro la soppressione di C8.
Un grande sconvolgimento attende quindi il pubblico a partire dal 6 giugno. Il quarto posto andrà quindi a… France 4 – e alla sua versione culturale serale Culturebox, finora posizionata al 14° posto. Quanto basta per formare un grande blocco pubblico, dove France Télévisions occuperebbe i canali da 2 a 5! Dietro, al posto di C8, il regolatore ha deciso di posizionare LCP/Senato Pubblico, ex numero 13.
Dietro, NRJ 12 lascia il posto a Gulli, finora sul 18, per poi procedere con un blocco dei canali di informazione continui, voluto da TF 1 e dal servizio pubblico, temuto dagli altri due. Così, BFMTV passa da 15 a 13. Anche CNews sale di due livelli per occupare la 14a posizione, seguito dalla crescita di LCI al 15 e franceinfo al 16. Per forza di cose, e contrariamente agli scenari una volta previsti, CStar non si muove e rimane sul canale 17 di TNT.
Che dire allora del posto 18, lasciato libero dal passaggio di Gulli l’8, e del 19, rimasto vacante dalla chiusura della Francia Ô nell’agosto 2020? Entrambi saranno alla fine attribuiti a nuovi entranti, due nuovi prodotti, uno creato dal gruppo CMI Média, l’altro dal gruppo Ouest France – che non prevede il lancio prima del 1 settembre 2025. “È assolutamente folle e scandaloso, analizza un dirigente di un’emittente privata. Dovevano occupare gli ultimi posti e si troveranno di fronte ai canali DTT di seconda generazione (6ter, 25, RMC Story, RMC Découverte, RMC Story tra gli altri).”
Bisognerà però attendere il 6 giugno e l’effettivo ritiro di Canal+ da TNT per vedere realizzata questa nuova numerazione. A quel punto, il grande pubblico conoscerà un elenco di canali stile formaggio svizzero con tre buchi nel rack – 8, 12 e 19 -, passando così direttamente da Arte a W9, da TFX a LCP/Public Sénate e, come già il caso, da Gulli a TF1 Séries Films.
4 – Francia 4/Culturebox
20 – Film della serie TF 1