I professionisti del settore immobiliare vedono segnali incoraggianti di ripresa. (illustrazione) (moerschy / Pixabay)
Il mercato immobiliare mostra incoraggianti segnali di ripresa dopo una profonda crisi durata diversi anni. Tassi di interesse in calo, inflazione in rallentamento, domanda che ricomincia a salire: l’anno 2025 potrebbe essere decisamente migliore.
Dopo due anni di crisi segnati da un calo delle transazioni superiore al 33%, il settore immobiliare vede i primi segnali di ripresa. Chiesto da
BFMTV,
Thomas Lefebvre, vicepresidente dei dati presso SeLoger e Meilleurs Agents, descrive questo rimbalzo come
“ipotesi più probabile”
. Si prevede un aumento dei prezzi di circa il 2% entro la fine del 2025, sostenuto da una ripresa della domanda.
I primi segnali sarebbero apparsi alla fine del 2024. Secondo i dati di Century 21, citati dai nostri colleghi, le vendite di immobili esistenti sono aumentate del 2,8% nel corso dell’anno, ma solo nell’ultimo trimestre sono aumentate del 20%. Andamento simile anche per Orpi, con un incremento annuo delle vendite del 12%, con un picco del +25% a ottobre 2024.
Leve macroeconomiche favorevoli
Diversi elementi spiegano questa rinnovata attività. La riduzione dei tassi di interesse, avviata dalla Banca Centrale Europea, continua a stimolare il mercato. Per i prestiti a 20 anni, i tassi di interesse sono ora intorno al 3,4% e dovrebbero diminuire ulteriormente nei prossimi mesi. Inoltre, l’allentamento dell’inflazione, ormai stabilizzata al di sotto del 2%, sta ripristinando il potere d’acquisto immobiliare dei francesi.
Anche la stabilizzazione, o anche un leggero aumento, dei prezzi è un elemento importante. Anche a Parigi, dove il calo dei prezzi era stato spettacolare, comincia una stabilizzazione con un calo contenuto al -0,4%, portando il prezzo medio a 9.355 euro/m² in media nella capitale.
Tuttavia, il settore non è completamente fuori pericolo. L’instabilità politica e le preoccupazioni legate alle decisioni di bilancio continuano a pesare su famiglie, banche e agenzie immobiliari. Le prossime settimane saranno decisive.