Con il suo nuovo nome, il torneo di Montpellier ha tenuto la conferenza stampa per presentare le novità presso la sede di Mezzogiorno liberoMartedì 7 gennaio, a meno di tre settimane dal suo inizio.
Apri Occitania, D-18! Meno di tre settimane prima dei primi colpi di racchetta all’Arena Sud de France, il torneo di Montpellier ha tenuto la sua conferenza stampa di rientro a scuola, martedì sera, presso la sede del Mezzogiorno libero. In programma, ricordo del campo sportivo, nuovo nome e alcune novità per questa quindicesima edizione del… theApri l’Occitania.
“Le prossime tre edizioni sono assicurate e la prima novità è questo nuovo nome”ha sorriso Samir Boudjemaa, direttore generale di TV Sports Events, la società proprietaria del torneo dell’Hérault.
E per una buona ragione, dopo il disimpegno della metropoli di Montpellier per uno dei tre tornei ATP250 del paese, gli organizzatori hanno dovuto trovare nuovi partner pubblici, a cominciare dalla Regione Occitania, dal Dipartimento dell’Hérault e dall’Agglomerato dei Paesi dell’Oro. “Sarà un momento gioioso in un periodo confuso e sconvolto”ha voluto sottolineare in particolare KamelChibli, vicepresidente della Regione incaricato dello sport.
“È un evento diventato popolare”
Questa quindicesima edizione è già un successo in termini di biglietteria, poiché gli organizzatori hanno annunciato che finora è stato osservato un aumento del 20% nella vendita dei biglietti. “È un evento che è diventato popolarericorda Boudjemaa. Va detto che abbiamo messo in atto, con le comunità, una politica dei prezzi ambiziosa, con prezzi di partenza a sei euro”.
Nessuno sa ancora se il record dell’anno scorso con oltre 61.000 spettatori verrà battuto nel 2025. Chi verrà all’Arena potrà comunque osservare alcuni grandi nomi del circuito – nonostante il ritiro della perla francese Giovanni Mpetshi Perricard, selezionato per competere in Coppa Davis.
Giocatori del calibro dell’americano Sebastian Korda (testa di serie n.1, 22esimo), del canadese Felix Auger-Aliassime (29esimo), o dei veterani Gael Monfils, Stanislas Wawrinka, così come dei locali Richard Gasquet e Arthur Cazaux.
Niente più giudici di linea
Per non parlare di un possibile ultimo big nome che vedrebbe terminare anticipatamente la sua avventura agli Australian Open, beneficiando di un invito dell’ultimo minuto da parte del direttore del torneo Sébastien Grosjean.
Un’altra novità – e non meno importante – è l’annuncio da parte dell’Open Occitanie della scomparsa dei giudici di linea, in conformità con la nuova politica messa in atto dall’ATP in questo settore. Il tutto per iniziare un nuovo ciclo triennale (almeno), alla Sud de France Arena.