Dopo aver spiegato perché, a suo avviso, Novak Djokovic aveva ancora le armi e le risorse per competere con Carlos Alcaraz e Jannik Sinner, Daniel Evans, attuale 160e giocatore mondiale e vicino ad Andy Murray, è tornato sulle ragioni che hanno spinto il giocatore serbo a scegliere come allenatore il suo illustre connazionale.
“Come tutti, sono stato felice di apprendere che Andy Murray avrebbe allenato Novak Djokovic agli Australian Open. Per Andy ha senso: tre settimane durante l’estate australiana, mentre il clima qui non è favorevole al golf! Per quanto riguarda Novak, non è stupido, non lo ha scelto solo per fare notizia: Andy sarà un grande allenatore. Parlare con Andy del gioco è totalmente diverso dal parlare con chiunque altro: il suo livello di visione tattica e il suo atteggiamento. Ricordo che prima di una partita di Coppa Davis, alcuni di noi parlavano della partita e dicevano: “Sì, Andy batterà quel ragazzo”. Andy se ne accorse e non ne fu felice. Ha detto: “No, questo ragazzo è pericoloso ed è così che può battermi” e poi ha interrotto il gioco del suo avversario. Dimostrerà questo livello di analisi contro ciascuno degli avversari di Novak”.Evans ha detto in un articolo per il Posta quotidiana.
Pubblicato martedì 7 gennaio 2025 alle 17:17