Progetto logistico svizzero – Cargo Sous Terrain taglia posti di lavoro – Attualità

Progetto logistico svizzero – Cargo Sous Terrain taglia posti di lavoro – Attualità
Progetto logistico svizzero – Cargo Sous Terrain taglia posti di lavoro – Attualità
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  • Il progetto logistico svizzero Cargo Sous Terrain (CST) registra ritardi e tagli al personale.
  • Su richiesta dell’agenzia AWP la CST ha confermato le corrispondenti notizie dei media.
  • Originariamente entro il 2031 sarebbe dovuta essere costruita una galleria sotterranea che avrebbe collegato la Svizzera da Ginevra al Lago di Costanza.

Ne hanno parlato per primi, tra gli altri, l’Handelszeitung, il Blick e l’Inside Paradeplatz. Un portavoce della CST ha confermato che il numero di licenziamenti sarà a una cifra.

Inoltre il CEO Peter Sutterlüti si ritira dall’attività operativa. Un successore non è stato ancora presentato. Tuttavia, il precedente responsabile del piano aziendale e del controllo di progetto, Stefan Schraner, sarà nominato “CEO ad interim»preparare il riallineamento. Egli garantirà la continuità fino a quando la posizione di amministratore delegato non sarà definitivamente ricoperta nella seconda metà dell’anno.

Leggenda:

Il successore del CEO Peter Sutterlüti non è stato ancora presentato.

KEYSTONE/Michael Buholzer

Ritardo nel processo di approvazione

Il megaprogetto, sostenuto da grandi aziende svizzere come Helvetia, Coop, Migros, Mobiliare, Posta, Swisscom, Vaudoise e ZKB, dovrebbe essere completamente finanziato privatamente. Il piano è quello di ridurre il traffico pesante sulle strade nazionali fino al 40%. Tuttavia, nonostante un investimento di 100 milioni di franchi e il potenziale di notevoli benefici ambientali, ora ci sono dubbi sulla fattibilità economica e sulla fattibilità del progetto.

La stessa CST scrive che è prevedibile che la presentazione definitiva dei documenti di approvazione non avverrà nel 2025 come previsto. CST comunicherà quale sarà il nuovo programma per la costruzione e l’esercizio della prima sezione una volta effettuata la revisione del progetto e concordata con le autorità.

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