Per far fronte al degrado del Louvre, Rachida Dati annuncia una “politica dei prezzi differenziati nel 2026” per il museo

Per far fronte al degrado del Louvre, Rachida Dati annuncia una “politica dei prezzi differenziati nel 2026” per il museo
Per far fronte al degrado del Louvre, Rachida Dati annuncia una “politica dei prezzi differenziati nel 2026” per il museo
-

Il ministro della Cultura invita ad essere “innovativi” per ripensare “il finanziamento” del Louvre. Una dichiarazione che fa seguito ad una lettera scritta da Laurence des Cars, suo presidente e direttore a Parigi, per avvertire dello stato degradato del museo.

Gli essenziali del giorno: la nostra selezione esclusiva

Ogni giorno la nostra redazione vi riserva le migliori notizie regionali. Una selezione solo per te, per rimanere in contatto con le tue regioni.

Télévisions utilizza il tuo indirizzo email per inviarti la newsletter “L’essenziale del giorno: la nostra selezione esclusiva”. Potrai cancellarti in ogni momento tramite il link in fondo a questa newsletter. La nostra politica sulla privacy

Inondazioni, danni, troppi visitatori… Per far fronte al degrado del Louvre, Rachida Dati ritiene che “dobbiamo essere innovativi, anche per quanto riguarda i finanziamenti“. “Volevo una politica dei prezzi differenziata che sarà attuata dal 1° gennaio 2026 e che permetterà di finanziare questo nuovo progetto museale.“, ha annunciato giovedì il ministro della Cultura su France Inter.

Il Louvre è come Notre-Dame, è il nostro patrimonio“, ha dichiarato Rachida Dati. “Le condizioni di visita e di lavoro non sono all’altezza di questo museo più grande del mondo“, si lamenta, però.

Problemi di temperatura per la conservazione delle opere, infiltrazioni, piramide vetrosa”strutturalmente obsoleto“di fronte all’afflusso di visitatori… Il ministro ha ricevuto a metà gennaio una lettera da Laurence des Cars, presidente e direttore del museo di Parigi, che parla di lei”dovere di allertare“. Il direttore lancia così l’allarme sullo stato del museo più grande del mondo, sperando di ottenere un sostegno finanziario adeguato.

Laurence des Cars cita in particolare un “moltiplicazione dei danni in aree talvolta molto degradate“e”l’obsolescenza” del “attrezzatura tecnica“. Il Louvre ha accolto nove milioni di visitatori nel 2024, il doppio della sua capacità.

-

PREV Aumento dei casi di cancro cervicale perché vengono rilevati troppo tardi
NEXT De Zerbi rivela un grosso punto di tensione con Elye Wahi