Ecco quanto pagherò il mio medico nel 2025

Ecco quanto pagherò il mio medico nel 2025
Ecco quanto pagherò il mio medico nel 2025
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Tra l’aumento del prezzo delle mutue e l’aumento del costo delle visite mediche, il passaggio dal medico costerà di più nel 2025. Soprattutto per i pensionati.

La salute non ha prezzo. Non sono così sicuro che alla fine accada. Questa è l’osservazione che la maggior parte dei francesi farà quest’anno. Nel 2025 le famiglie dovranno adattarsi all’aumento generale dei prezzi delle visite mediche. Questi aumenti di prezzo riguardano sia i medici di base che i medici specializzati.

A questa evoluzione dei prezzi, entrata in vigore il 22 dicembre 2024, si aggiunge anche l’aumento del prezzo delle mutue sanitarie. Per il momento, il 96% dei francesi beneficia di una copertura aggiuntiva, ovvero circa 65 milioni di persone. Dopo l’aumento del prezzo delle mutue dell’8,1% avvenuto nel 2024, le famiglie hanno speso lo scorso anno in media 97 euro al mese per questo servizio. Tuttavia, nel 2025 è previsto un nuovo aumento diffuso delle mutue. La fattura mensile aumenterà in media del 6%, per attestarsi a 102 euro.

Infine, ogni passaggio dal medico costerà di più al paziente nel 2025. La tariffa base presso un medico di medicina generale conveniente settore 1 (senza eccedenze di onorari) va da 26,50 a 30 euro. Anche gli specialisti vedono aumentare i loro prezzi. La visita dal ginecologo è arrivata a 37 euro, contro i 33,50 di prima. Quella con uno psichiatra o un neurologo va dai 51,70 ai 55 euro. Da parte loro, le consultazioni in geriatria vedono il loro costo salire a 37 euro.

Questo andamento dei prezzi colpisce soprattutto le persone di età superiore ai 64 anni, che sono una popolazione che consulta spesso gli operatori sanitari. Secondo uno studio Statita, questi pazienti effettuano dalle 4 alle 12 visite mediche all’anno.

Ovviamente le somme spese non verranno scalate direttamente sul conto del paziente. Ricordiamo che il sistema sanitario francese si basa su un doppio rimborso delle cure. La previdenza sociale copre il 70% del costo della consulenza, mentre le mutue possono coprire il restante 30%. Tuttavia, ad ogni consultazione viene sistematicamente applicata una partecipazione forfettaria di 2 euro, non rimborsabile.

Per un paziente che consulta un medico di base, il calcolo del resto delle spese è così stabilito: su una visita a 30 euro, la Previdenza Sociale rimborsa il 70% del prezzo per meno di 2 euro in partecipazione fissa, ovvero 19 euro. Il resto della spesa iniziale è quindi di 11 euro, di cui 9 euro rimborsabili dalla mutua, i 2 euro di partecipazione fissa restano sempre a carico del paziente.

Senza mutua, il residuo annuo sarà compreso tra 44 e 132 euro. Con una copertura aggiuntiva, invece, tale importo si ridurrà notevolmente, oscillando tra 8 e 24 euro annui, corrispondenti solo alle partecipazioni in forfait non rimborsabili. Ma a queste somme bisogna aggiungere i 102 euro mensili per il mutuo…

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