Mentre il virus Covid-19 continua a circolare, aumentando i rischi di coinfezioni e gravi complicazioni, soprattutto tra le persone vulnerabili, il virus dell’influenza rappresenta un’ulteriore minaccia, accentuando la necessità di una risposta collettiva e coordinata per frenare la diffusione dei virus respiratori .
Per contrastare questa situazione, la campagna congiunta di vaccinazione contro l’influenza e il Covid-19 è prorogata fino al 28 febbraio 2025. Le autorità sanitarie insistono sull’importanza della vaccinazione, che offre una doppia protezione individuale e collettiva. È particolarmente consigliato agli anziani, alle donne incinte, alle persone affette da malattie croniche o obese, nonché alle persone vicine a persone a rischio.
La vaccinazione antinfluenzale è completamente coperta per questi gruppi prioritari e può essere somministrata da vari operatori sanitari, inclusi farmacisti e infermieri. Quanto al vaccino anti-Covid-19, anche questo è accessibile gratuitamente a tutti dai 5 anni in su.
Gesti di barriera e uso ragionevole delle emergenze
Le autorità ricordano l’importanza di semplici azioni per limitare la trasmissione dei virus: indossare una maschera, lavarsi spesso le mani e ventilare regolarmente gli spazi chiusi. Queste misure, combinate con la vaccinazione, mirano a ridurre la pressione sui servizi ospedalieri.
Per evitare il sovraffollamento dei servizi ospedalieri, l’Agenzia sanitaria regionale (ARS) incoraggia i residenti a privilegiare le consultazioni con il proprio medico di famiglia o piattaforme informative, come Santé.fr. Le emergenze dovrebbero essere riservate a situazioni critiche che richiedono un intervento immediato.
Damien CHAILLOT
Salute