La CCI du Gard lancia il suo piano di Monitoraggio delle Imprese per aiutare e sostenere le imprese del dipartimento che si trovano ad affrontare eventuali difficoltà finanziarie. Un dispositivo gratuito esclusivo per la Francia.
Eric Giraudierpresidente della CCI du Gard, lanciato questo martedì 21 gennaio insieme a Jean-Marie Albouy, presidente del Tribunale commerciale (fino al 24/01/2025) e Jean-Marie Chabaud, avvocato e presidente del CIP nazionale (Centro d’informazione sulla prevenzione delle difficoltà imprenditoriali), il suo piano Monitoraggio aziendale.
“Non è da casa nascondere la testa sotto la sabbia. Sosterremo le imprese nel loro contesto economico: lì il virus è economico.” dichiara il presidente della CCI Gard.
“Dopo l’annuncio dello scioglimento dell’Assemblea nazionale, avvenuto nella primavera scorsa, si è verificato un netto arresto degli investimenti e dei progetti imprenditoriali.” provocando un freno all’occupazione, agli investimenti e tensioni sul cash flow aziendale.
Anche il 2024 è un anno record per numero di fallimenti aziendali con 606 fascicoli in procedure collettive di cui 561 con meno di 5 dipendenti, 533 imprese con fatturato inferiore a 750.000 euro e passività per 65 milioni di euro.
“Il nostro obiettivo sono le 50.000 aziende del dipartimento perché lì possiamo agire. Si registra invece un sottoutilizzo delle misure di prevenzione esistenti e delle imprese in difficoltà.” dichiara Eric Giraudier.
Un approccio proattivo esclusivo in Francia
La CCI du Gard avvierà un approccio proattivo esclusivo in Francia nel contattando telefonicamente dieci-quindicimila aziende del Gard. Prima telefonicamente con un consigliere della Camera, poi un incontro fisico per qualificare il fascicolo e vedere se ha attinenza con la prevenzione prima di presentarlo alla cellula Gard CIP composta da un avvocato, un commercialista e un ex giudice consolare. Un CIP di Gardois rilanciato dal Maître Jean-Marie Chabaud e che costituirà il punto finale del processo di Monitoraggio delle Imprese.
Eric Giraudier ce lo ricorda, si tratta di “un processo di prevenzione, gratuito, anonimo e riservato“.
Jean-Marie Albouy presidente del Tribunale di Commercio, Eric Giraudier, presidente della CCI du Gard e Jean-Marie Chabaud presidente del CIP nazionale
Tutti questi meccanismi esistono oggi al Tribunale di Commercio: salvaguardia, mandato ad hoc, conciliazione, recupero ma”Quando diciamo tribunale commerciale, i leader aziendali sentono il giudizio e il pericolo, ma la soluzione spesso arriva attraverso procedure amichevoli o collettive del tribunale commerciale.“, afferma Jean-Marie Chabaud.
Jean-Marie Albouy ricorda che “Noi (Tribunale di commercio) ci occupiamo di prevenzione da 16 anni, l’anno scorso presso il Tribunale di commercio sono stati trattati 110 casi in rappresentanza di 993 dipendenti. In Francia non sono ancora stati rimborsati a BPI 37 miliardi di PGE e la scadenza è il 1° settembre 2026.“Un certo numero di imprese avranno quindi probabilmente bisogno di questa unità creata dalla CCI du Gard alla quale parteciperà Jean-Marie Albouy”Oggi voglio lavorare in questa direzione per le aziende perché un tempo la CCI mi ha sostenuto per la mia azienda e questo mi ha permesso di ristrutturarla. Ciò di cui abbiamo bisogno è motivare le persone! Solo perché stai bene non significa che va tutto bene, devi andare a vedere e ascoltare gli specialisti!”
Verranno predisposti un numero telefonico dedicato e un indirizzo e-mail per rispondere agli imprenditori, nel frattempo è possibile contattare la CCI du Gard al numero consueto.
Il presidente della CCI del Gard ricorda che è in corso un’indagine”Gard potenziale 2030” è in corso per dare voce agli imprenditori del dipartimento sulla direzione che desiderano vedere presa in termini di politica economica del territorio. Una presentazione avverrà il 16 giugno in occasione dell’inaugurazione dell’azienda Maison De l’ MDE.
IL Cerimonia degli Auguri della CCI del Gard avrà luogo il 29 gennaio 2025 al Paloma SMAC di Nîmes Métropole alle 18:00