Questo test unico può rilevare influenza, Covid-19 o bronchiolite in 15 minuti, ma è davvero utile?

Questo test unico può rilevare influenza, Covid-19 o bronchiolite in 15 minuti, ma è davvero utile?
Questo test unico può rilevare influenza, Covid-19 o bronchiolite in 15 minuti, ma è davvero utile?
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Un nuovo test disponibile in farmacia dalla fine del 2024 permette di diagnosticare contemporaneamente l’influenza, il Covid-19, e il virus che causa la bronchiolite.

In inverno circolano molti virus ed è molto difficile non ammalarsi. Tra i virus più comuni troviamo l’influenza che provoca ogni anno una grande epidemia, ma anche il RSV, che causa la bronchiolite, e il Covid-19. Tutte queste infezioni virali respiratorie causano sintomi che possono essere simili: febbre, mal di testa, tosse, affaticamento, ecc. Quando si è malati, può essere difficile sapere quale virus causa questi sintomi.

Per soddisfare questa esigenza esistono test diagnostici individuali e da novembre 2024 un nuovo test è disponibile anche in farmacia. “ALL IN TRIPLEX”, commercializzato dal laboratorio AAZ, permette di rilevare contemporaneamente il virus dell’influenza, del Covid-19 e del virus della bronchiolite. È possibile usarlo da soli ed è adatto ai bambini. Può essere effettuato anche da farmacisti, medici o infermieri. In soli 15 minuti è possibile sapere se si è affetti da influenza, Covid-19 o bronchiolite. Un altro vantaggio di questo test: non è doloroso, poiché non viene spinto troppo nel naso. Il suo prezzo è stimato a 10 euro, anche se le farmacie sono libere di fissare i propri prezzi.

Pratico? Apparentemente sì, ma nel 2023 l’Alta Autorità della Sanità ha ancora espresso dubbi sull’utilità di questo test. Le cure per influenza, Covid-19 e bronchiolite sono infatti le stesse: sono solo cure sintomatiche (a parte alcuni casi specifici per le persone a rischio), come il paracetamolo contro la febbre e lo sciroppo per la tosse.

È utile però sapere se i sintomi sono causati da una malattia virale, per evitare di assumere inutilmente antibiotici. “L’utilizzo di questi test potrebbe contribuire a ridurre il consumo di antibiotici in città, che rimane elevato”, stima l’Alta Autorità della Sanità. Un autotest positivo per l’influenza, ad esempio, potrebbe anche consentire ad alcune persone di non consultare un operatore sanitario, poiché il trattamento è disponibile senza prescrizione medica.

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