Podcast – Groenlandia, chi sei veramente? – rts.ch

“Ci sentiamo tutti un po’ spaventati, a disagio, come se ci fosse stato mancato di rispetto. Nessuno di noi vuole essere colonizzato una seconda volta, tanto meno dagli Stati Uniti!”, dice Naaja, 21 anni, groenlandese di Nuuk, a proposito delle dichiarazioni di Donald Trump sul suo Paese natale.

Donald Trump è interessato alla Groenlandia dal 2017 per la sua importanza strategica per la sicurezza degli Stati Uniti, in particolare contro Russia e Cina. “La base militare americana di Pituffik, situata nel nord-ovest della Groenlandia, è assolutamente fondamentale per il rilevamento avanzato di eventuali missili sovietici. E possibilmente rispondere”, analizza Mikaa Blugeon-Mered, specialista in regioni polari e Groenlandia.

La Groenlandia ha un ruolo di sentinella o di fulcro avanzato degli Stati Uniti nella loro architettura di difesa nell’estremo nord

Nel 2019, Donald Trump si è offerto di acquistare il territorio dalla Danimarca. Nel 2024-2025 non si parla più di acquisti, ma di vera e propria presa del controllo. “Questo gesto fa parte della deriva colonialista, imperialista e virilista di Donald Trump, che si è aggravata durante la sua campagna del 2024”, reagisce Mikaa Blugeon-Mered.

“Che tu sia scettico sul clima o favorevole alle energie rinnovabili, la Groenlandia è piena di risorse che potrebbero interessarti: petrolio e gas, uranio, terre rare e altri minerali strategici. Grazie al suo potenziale nelle energie rinnovabili – eolico, solare, idroelettrico – la Groenlandia potrebbe produrre ed esportare molecole verdi, offrendo così un possibile percorso verso la sua indipendenza economica”, sottolinea lo specialista.

Qual è la storia di quest’isola? Che forma assume il rapporto con la Danimarca? La Groenlandia può davvero diventare indipendente?

Juliane Roncoroni e il team Point J