Novità JVTech Armeggiando con la sua vecchia Model 3, questo proprietario di Tesla mostra a tutti che è possibile modernizzarla con il minimo sforzo
Pubblicato il 01/11/2025 alle 10:20
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Mentre la Tesla Model 3 “Highland” – una versione riveduta e migliorata della famosa berlina elettrica – fa invidia a molti possessori di modelli più vecchi, un utente dimostra che è possibile apportare alcuni dei nuovi miglioramenti al proprio veicolo senza passare attraverso Tesla. Attraverso un fai-da-te ben documentato, si dimostra che gli aggiornamenti delle sospensioni sono alla portata di chi vuole ottimizzare la propria esperienza di guida.
Gli sviluppi della Model 3 “Highland” e il loro interesse
Al suo lancio, la Tesla Model 3 “Highland” suscitò interesse grazie ad un design esterno più deciso, sospensioni migliorate, un abitacolo meglio isolato e un equipaggiamento interno più raffinato. Questi sviluppi hanno permesso a Tesla di riposizionare la berlina come un’alternativa attraente alla più popolare ma meno agile Model Y.
Tra i miglioramenti, il più notevole rimane la nuova sospensione dotata di ammortizzatori selettivi in frequenza. Questa tecnologia offre un migliore equilibrio tra comfort e maneggevolezza, adattando la rigidità degli ammortizzatori alle condizioni di guida. Il risultato: una guida più fluida su strade sconnesse e una migliore stabilità in curva.
Sebbene l’esperienza di guida complessiva sia migliorata da altre modifiche – come un maggiore isolamento acustico e nuovi sedili – le sospensioni rimangono la modifica più accessibile per i modelli più vecchi. Questo è esattamente ciò che ha sfruttato un proprietario di Tesla, determinato a migliorare la sua Model 3 del 2022.
Un aggiornamento a casa: Costi, processi e risultati
Un utente Reddit noto come Cookaacoo ha condiviso la sua esperienza nel retrofittare la sua Model 3 RWD con l’installazione degli ammortizzatori della versione “Highland”. Sebbene Tesla si sia rifiutata di vendere direttamente le parti per questa modifica, citando l’incompatibilità con il numero di serie del veicolo, Cookaacoo è riuscita a ordinare i componenti tramite un centro di assistenza Tesla.
Dettagli sui costi:
- Ammortizzatori anteriori (2 pezzi diversi): 160€ ciascuno.
- Ammortizzatori posteriori (identici): 115€ cadauno.
- Costo totale: 550 € per i ricambi per la versione RWD.
I costi sono leggermente più alti per i modelli AWD, ma comunque convenienti rispetto all’aggiornamento completo del veicolo.
Il processo di installazione è abbastanza semplice. Cookaacoo ha utilizzato il manuale di servizio di Tesla, disponibile online, per eseguire la sostituzione dell’ammortizzatore. Per completare l’operazione sono state necessarie dalle 3 alle 4 ore circa di lavoro di due persone. Il risultato è spettacolare: stima che la sua auto sia vicina al 90% all’esperienza di guida di una Model 3 “Highland”. Il restante 10% è destinato a componenti come bracci delle sospensioni e sedili, che sono più complessi da adattare.
Perché Tesla non offre questo servizio? Bella domanda. Nonostante l’interesse che un aggiornamento ufficiale potrebbe suscitare per i modelli più vecchi, Tesla non sembra avere intenzione di offrire questa modifica nei suoi centri assistenza. Le ragioni potrebbero includere vincoli tecnici o strategici, ma ciò offre ai proprietari motivati l’opportunità di prendere in mano la situazione.
Questa esperienza dimostra che è possibile prolungare la vita di un veicolo elettrico adattando alcune delle ultime innovazioni. Con costi contenuti e un po’ di tempo, gli appassionati del fai da te possono trasformare il loro vecchio modello e godere di un comfort maggiore, traendo ispirazione dalla community per condividere conoscenze e suggerimenti.
Fonte : indy100