Durante il CES 2025, che si terrà fino al 10 gennaio a Las Vegas, Intel ha alzato il velo sulla generazione di chip Core Ultra 200 “Arrow Lake” adatti ai laptop. Mentre il Core Ultra 200H è particolarmente adatto agli utenti di PC di fascia alta per applicazioni leggere e giochi, il Core Ultra 200HX si rivolge maggiormente a giocatori e professionisti.
Fino a 24 core a 5,5 GHz per Core Ultra 200HX
Per quanto riguarda la famiglia di processori Core Ultra 200H, il processore di punta, Intel Core 9 Ultra 285H, ha 16 core (6 core ad alte prestazioni, 8 core ad efficienza e 2 core a basso consumo), con una velocità di 5,4 GHz. Integra 8 GPU Intel Arc, che permettono in particolare di supportare la tecnologia XeSS dell’azienda, progettata per migliorare la nitidezza delle immagini utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale.
La gamma di chip Core Ultra 200HX va un po’ oltre, con processori che vanno da 14 core per i Core Ultra 5 235HX e 245HX a 24 core per il modello di riferimento Ultra 9 285HX. Quest’ultimo include 8 core di prestazioni e 16 core di efficienza, ad una velocità massima di 5,5 GHz. Questa famiglia include solo 4 core GPU, poiché è stata progettata per funzionare insieme a schede grafiche esterne di AMD e Nvidia. A quanto pare l’azienda di Santa Clara voleva enfatizzare le funzionalità AI, con una NPU 13 TOPS integrata.
Abbastanza efficace da dare nuova vita?
Intel non ha fornito dettagli su quali modelli di PC saranno equipaggiati con questi nuovi processori. Dovrebbero comunque essere disponibili entro la fine del primo trimestre. Resta da vedere come questi chip si distingueranno da quelli di Qualcomm e AMD, e se questi nuovi prodotti aiuteranno a dare una svolta all’azienda, che ultimamente si è trovata in grande difficoltà. Alla fine dello scorso anno, Pat Gelsinger, allora CEO di Intel, fu costretto a ritirarsi dal suo consiglio di amministrazione.
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