Negli ultimi mesi i chatbot sono diventati dei veri e propri assistenti. Per renderli più efficienti, diamo loro accesso a tutta la documentazione di cui potrebbero aver bisogno. Non esitano ad allenarsi con esso.
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Giornalista tecnologico
Di Tommaso CasavecchiaPubblicato il 2/12/2024 alle 12:04
Tempo di lettura: 3 minuti
Hugues Bersini, professore di informatica all’ULB, è uno specialista in intelligenza artificiale e reti neurali. Per lui non c’è dubbio che quando utilizziamo l’intelligenza artificiale continuiamo a migliorarla alimentandola con i documenti che le forniamo. Questo è anche quello che cerchiamo per una maggiore comodità.
Possiamo immaginare che i nostri documenti personali vengano utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale?
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