Sul pianeta Marte questa pianta potrebbe essere la prima a mettere radici

Sul pianeta Marte questa pianta potrebbe essere la prima a mettere radici
Sul pianeta Marte questa pianta potrebbe essere la prima a mettere radici
-
Anthony SEJOURNE / Getty Images/iStockphoto I ricercatori hanno trovato una pianta che potrebbe sopravvivere su Marte

Anthony SEJOURNE / Getty Images/iStockphoto

I ricercatori hanno trovato una pianta che potrebbe sopravvivere su Marte

SPAZIO – Un clima temperato? Abbondanza di ossigeno? Terreno ricco di sostanze nutritive? Per quello fare ? Syntrichia caninervis, a lei non importa, e per gli scienziati che stanno cercando come colonizzare il pianeta Marte, questa è un’ottima notizia. Il team cinese dell’Istituto di ecologia e geografia dello Xinjiang, che ha pubblicato i suoi sforzi sulla rivista L’innovazione il 30 giugno, è formale: l’impianto è un “ promettente pioniere per colonizzare ambienti extraterrestri ».

Certamente, Sintrichia non sembra davvero molto. Dal verde chiaro al nero sporco, piuttosto traballante, non ha proprio le caratteristiche di una pianta allegra da salotto, e non è quello che le chiediamo. Piuttosto che vegetare vicino al divano, il nostro campione si trova più a suo agio nei luoghi più sfavorevoli alla vita, dal torrido deserto americano del Mojave all’Antartide e alle sue temperature gelide. Questo è esattamente il motivo per cui gli scienziati ne hanno testato i limiti e, per questo, hanno dovuto spingersi molto lontano.

Wikipedia Syntrichia caninervis a volte ha una stoppia di tre giorni. (Immagine: Wikipedia)

Wikipedia

Syntrichia caninervis a volte ha una stoppia di tre giorni. (Immagine: Wikipedia)

La nostra schiuma resiste quindi ad una temperatura fino a -196° Celsius, è anche capace di asciugarsi quasi completamente, perdendo il 98% della sua umidità, per poi riprendere la sua forma grazie ad una leggera pioggerellina. Infine, che non rovina nulla, il ns Syntrichia caninervis resiste molto bene ai raggi gamma. Per tutti gli astronomi in erba, questo significa molto.

Nemmeno i raggi assassini riescono a superarlo

I raggi gamma sono emissioni cosmiche, prodotte da reazioni nucleari nel cuore delle stelle, che li emettono regolarmente, in pulsazioni. Il nostro sole, come qualsiasi altra stella, ne emette quantità fenomenali, come altre radiazioni: raggi X, UV, ecc. Ma i raggi gamma sono particolarmente pericolosi per la vita.

Modificano i legami chimici tra gli atomi, e i loro effetti possono arrivare fino a modifiche genetiche di ogni genere, fino alla morte pura e semplice, per l’uomo come per il resto della vita. La nostra Terra è circondata da una forte atmosfera, che filtra questi raggi pericolosi, permettendo alla vita di prosperare. Questa non è la stessa situazione su Marte, che ha un’atmosfera. Ma è così sottile e fragile che consente in gran parte il passaggio delle radiazioni, comprese quelle gamma.

Da qui l’importanza del nostro muschio grigiastro, che non teme nulla. Né il povero suolo marziano, né la sua mancanza di ossigeno, né le sue temperature spaventose (la media è di -63°C), e nemmeno il viaggio per arrivarci. Perché preservare gli esseri viventi, in un viaggio spaziale che durerebbe circa 9 mesi, è anche un grattacapo, anche a causa degli stessi raggi gamma.

L’utilizzo di questa pianta apre le porte a idee ambiziose, molto ambiziose. Stabilendosi sul suolo marziano Syntrichia en ne modificherebbe gradualmente la composizione, come nel deserto rendendolo più capace di ospitare altre forme di vita. Rilasciando ossigeno nell’atmosfera, renderebbe anche l’aria più coerente con quella presente sulla Terra. E infine c’è il suo capitale genetico: perché non immaginare che un giorno il grano sia potenziato con il gene dell’ Sintrichia non può crescere sul pianeta rosso?

Vedi anche su L’HuffPost:

La lettura di questo contenuto potrebbe comportare l’inserimento di cookie da parte dell’operatore terzo che lo ospita. Tenendo conto delle scelte che hai espresso riguardo al deposito dei cookie, abbiamo bloccato la visualizzazione di questo contenuto. Se desideri accedervi devi accettare la categoria di cookie “Contenuti di terze parti” cliccando sul pulsante sottostante.

Riproduci video

-

PREV prezzo, caratteristiche tecniche, design, tutto quello che devi sapere sull’orologio connesso premium
NEXT Cdiscount lancia un’offerta pazzesca sul portatile Lenovo IdeaPad Slim 3