Forte assenteismo, posti vacanti… Un audit evidenzia “disfunzioni” nella gestione degli orfanotrofi in Riviera

Forte assenteismo, posti vacanti… Un audit evidenzia “disfunzioni” nella gestione degli orfanotrofi in Riviera
Forte assenteismo, posti vacanti… Un audit evidenzia “disfunzioni” nella gestione degli orfanotrofi in Riviera
-

Per Fatima Khaldi, il rapporto di audit presentato giovedì al consiglio di amministrazione degli orfanotrofi “riflette bene le disfunzioni” che questo Estrosista eletto aveva “denunciato”…E che gli sarebbe costato addirittura il posto in questa struttura. “Sfrattato” da consigliera dipartimentale l’aveva finalmente reintegrata come consigliera comunale. “Mi sento come se avessi toccato una corda”soufflé Fatima Khaldi.

Il rapporto sulla missione flash effettuata lo scorso febbraio dalla società KPMG è infatti piuttosto duro: assenteismo significativo, posizioni vacanti, procedure di acquisto quasi inesistenti, rapporti HR complicati, vulnerabilità della sicurezza informatica… Difficoltà che il consiglio dipartimentale non nega. La comunità di vigilanza delle Case, “collegamento essenziale nella protezione dell’infanzia”è essa stessa all’origine del presente audit. “La nomina di un nuovo direttore generale all’inizio dell’anno aveva già consentito di individuare un certo numero di disfunzionisottolinea Anne Denieul-Lefort, vicedirettrice generale amministrativa per lo sviluppo della solidarietà umana presso il Dipartimento. Volevamo avere una prospettiva esterna per perfezionare questa diagnosi.”

“Prendere il controllo” da inizio anno

Da qui l’utilizzo dei team KPMG. Questo audit fa parte di “il desiderio di prendere il controllo delle case dei bambini”, riassume Anne Denieul-Lefort. Pur specificandoloriguarda solo la loro gestione e non le condizioni di accoglienza dei minori. Anche se alcune disfunzioni possono incidere sul funzionamento quotidiano di queste strutture di tutela dedicate ai minori. Pertanto l’assenza di approvvigionamento rallenta notevolmente i processi di ordinazione. “Abbiamo dovuto elaborare tre preventivi prima di qualsiasi acquisto”, riconosce il funzionario territoriale. L’assenza di un firewall sulle reti informatiche espone sia i dipendenti che i bambini al rischio di attacchi hacker o di fuga di dati. Anche i problemi dell’assenteismo e delle assunzioni non sono rimasti senza conseguenze…

Tanti i temi che il consiglio dipartimentale afferma di aver affrontato di petto dall’inizio dell’anno. “Non è tutto deciso ma abbiamo già realizzato un certo numero di progetti”annuncia Anne Denieul-Lefort che elenca tra gli altri “IL ristrutturazione straordinaria di tre ville”, “IL configurare reti WiFi sicure”, “IL avvio delle assunzioni per coprire i posti vacanti”, “la definizione di un piano di formazione per il personale”, “la creazione di una commissione ad hoc per l’aggiudicazione degli appalti”

Tanti punti che finora mancavano nell’organizzazione delle Case dei Bambini delle Alpi Marittime.

-

PREV Ecco come ottenere Netflix gratuitamente sulla tua Freebox
NEXT Molto dimenticato dagli smartphone Samsung, offre tuttavia uno schermo Super Amoled a un prezzo basso per i saldi!