il futuro è già qui e potrebbe non piacerti

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A febbraio un uomo ha creato scalpore sul web sviluppando un programma, basato sulla tecnologia ChatGPT, per chattare su Tinder. Tramite l’intelligenza artificiale, ha chattato con 5.200 donne. E fu grazie a questo metodo che finì per trovare moglie. Ma l’intelligenza artificiale oggi è così efficiente da poter ingannare gli esseri umani? Secondo uno studio è già quasi impossibile distinguere tra una conversazione con un chatbot come ChatGPT e una conversazione con una persona reale.

Un test rivelatore

I ricercatori del Dipartimento di Scienze Cognitive dell’Università della California a San Diego hanno condotto una serie di test di Turing (che consistono nel determinare se l’intelligenza artificiale è in grado di ragionare come un essere umano) su ELIZA, un chatbot degli anni ’60, modello GPT-3.5, e il modello GPT-4. In sostanza, i partecipanti allo studio hanno avuto discussioni di 5 minuti, sia con un essere umano che con uno di questi chatbot. Poi è stato chiesto loro se stavano chattando con un essere umano o con un’intelligenza artificiale. E i risultati furono sorprendenti. Infatti, se solo il 22% delle persone che hanno chattato con ELIZA pensava di parlare con un essere umano, questa percentuale è molto alta, pari al 54%, tra le persone che hanno chattato con GPT-4. D’altra parte, la percentuale è del 67% tra le persone che hanno chattato con esseri umani reali.

Da notare che affinché GPT-4 fosse convincente, i ricercatori hanno personalizzato le risposte del modello tramite un prompt personalizzato, che ad esempio definiva il tono da adottare. Ma in ogni caso, oltre a mostrare quanto sia avanzato GPT-4, lo studio mette in guardia anche sui pericoli di questo sviluppo tecnologico. “I risultati hanno implicazioni per i dibattiti sull’intelligenza artificiale e, cosa più urgente, suggeriscono che l’inganno degli attuali sistemi di intelligenza artificiale potrebbe passare inosservato”si legge nella pubblicazione dei ricercatori, ospitata su Arxiv.

Un’intelligenza artificiale ancora più intelligente è già in cantiere

Lo studio evidenzia la capacità di GPT-4 di ingannare gli esseri umani, mentre OpenAI sta già lavorando a una versione ancora più avanzata di questo modello. In un’intervista, Mira Murati, CTO di OpenAI, ha discusso della prossima evoluzione della tecnologia ChatGPT. Questo confronta il livello di intelligenza di GPT-3 con quello di un bambino. Per quanto riguarda GPT-4, avrebbe il livello di intelligenza di uno studente delle superiori. Il prossimo modello, invece, avrebbe l’intelligenza di un dottorato. “Le cose stanno cambiando e migliorando abbastanza rapidamente”, spiega. E se OpenAI non ha una data precisa, per il momento Mira Murati stima che questo modello a livello di dottorato potrebbe arrivare entro un anno e mezzo.

In un comunicato stampa che annuncia la creazione di un comitato di sicurezza interno, OpenAI ha anche discusso dello sviluppo del suo prossimo modello di IA: “OpenAI ha recentemente iniziato ad addestrare il suo prossimo modello di frontiera e prevediamo che i sistemi risultanti ci porteranno al livello successivo di capacità nel nostro percorso verso l’AGI. Sebbene siamo orgogliosi di costruire e portare sul mercato modelli leader del settore in termini di capacità e sicurezza, attendiamo con impazienza un dibattito intenso in questo momento importante”.

  • È sempre più difficile sapere se stai chattando con un essere umano o con un’intelligenza artificiale
  • In un test di Turing, il 54% dei partecipanti che hanno chattato con GPT-4 pensavano di chattare con una persona reale
  • Tuttavia, OpenAI sta già sviluppando una versione ancora più avanzata del suo modello di intelligenza artificiale

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