Ecco il Paese dove regalarsi un pasto stellato Michelin è il più economico

Uno studio ha rilevato che il 70% delle persone sceglie il luogo delle vacanze in base al cibo che mangia lì. Tra i paesi rinomati per la loro cultura culinaria citeremo Francia, Italia e Giappone. Questi tre paesi hanno anche il maggior numero di stelle Michelin, con quasi 660 strutture premiate per la Francia. Tuttavia, queste non sono le nazioni in cui permettersi questo lusso è più accessibile. Viceversa, una classifica ha appena svelato l’elenco dei paesi più convenienti dove regalarsi un’esperienza da star. Buone notizie, il Belgio appare in nona posizione.

Arden, l’indirizzo dove mangiare un piatto stellato a 65 euro in un castello:

Un paese del sud-est asiatico in testa

La Malesia è al primo posto nella classifica. Il paese offre alcuni dei migliori ristoranti stellati Michelin al mondo. È anche la capitale del paese, Kuala Lumpur, ad avere il maggior numero di stabilimenti Michelin, seguita da vicino da George Town. La classifica cita in particolare lo stabilimento Beta KL, situato a Kuala Lumpur, che permette di assaporare il ricco patrimonio culinario malese.

Al secondo posto c’è Singapore, che è anche tra i cinque Paesi con il maggior numero di ristoranti stellati ogni 100.000 abitanti. Qui ci sono ristoranti per tutte le tasche, da quelli ultra costosi a quelli piccoli e più accessibili. Hong Kong è al terzo posto nella lista dei paesi più convenienti per i ristoranti stellati Michelin. In totale ci sono quasi 88 strutture stellate diverse, convenienti e di alta qualità. Tuttavia, nell’ultimo anno, circa 19 nuovi locali hanno ottenuto una stella Michelin a Hong Kong. Di conseguenza, il costo medio di un pasto nel paese è leggermente aumentato (3%), il che significa che è probabile che nei prossimi mesi e anni appaiano sulla scena gastronomica di Hong Kong più ristoranti di fascia alta.

Al contrario, Finlandia, Canada e Ungheria sembrano essere i tre paesi in cui il pagamento di una stella Michelin è il più costoso. Nella lista troviamo anche Austria, Stati Uniti, Croazia, Svezia, Portogallo, Irlanda e infine Germania.