Ford Capri MK3: sotto le spoglie di Mustang…

Ford Capri MK3: sotto le spoglie di Mustang…
Ford Capri MK3: sotto le spoglie di Mustang…
-

Alla fine del 1978, Ford dovette reagire alla concorrenza che si era precipitata nella stessa nicchia di auto dall’aspetto sportivo ma convenienti. La Renault è entrata in scena con le sue 15 e 17 coupé, l’Opel ha fatto notizia con la Manta e la Volkswagen ha giocato la carta Scirocco. Apparve poi la terza generazione della Capri, caratterizzata soprattutto da una griglia a quattro fari di bellissimo effetto, un cofano che si estendeva leggermente sopra questa griglia, nonché paraurti verniciati in nero opaco. Se non è proprio il caso parlare di rivoluzione rispetto alla Mk2, l’evoluzione è evidente.

Lo si nota anche nell’abitacolo, anche se una certa sobrietà resta essenziale. Se la Ford è un produttore americano, la Capri è stata costruita a Colonia, e i nostri amici tedeschi sono sempre stati paladini di un’efficienza non necessariamente appariscente.

Sotto il cofano, la Capri Mk3 getta una rete molto ampia! Se la versione qui presentata è una 3000 S, nonostante il suo aspetto molto sportivo, il modello potrebbe ricevere anche motori da 1300, 1600, 2000 e 2300cc, per una potenza che va dai 70 ai 138 cavalli. Il che significa che la Capri non è un fulmine in senso stretto, i 200 km/h vengono raggiunti solo con la versione 3000 S che avete davanti agli occhi.

Bisognerà infatti attendere il 1981, con la comparsa della Capri a iniezione da 2,8 litri, per vedere la potenza salire fino a 160 cavalli grazie al motore Granada, e la velocità superare la soglia dei 210 km/h, il tutto con un quattro cambio a due velocità, prima che alla fine ne comparisse una quinta. Esisteva una versione 2800 Turbo, che spingeva le cifre a 188 cavalli, ma la sua carriera rimarrà riservata.

È stata questa mancanza di brio, mentre l’aspetto dell’auto è estremamente aggressivo, ad accelerare la fine della carriera della Capri? Quello che è certo è che all’inizio degli anni ’80 il modello era obsoleto in termini di telaio e le sue prestazioni non erano paragonabili a quelle della piccola e turbolenta GTi a trazione anteriore, come la Volkswagen Golf. In effetti, il tempo è passato e la moda dei coupé in stile americano è finita. Il consumatore europeo gioca un’altra carta, quella di una produzione che non ha più nulla in comune con i modelli del Paese dello Zio Sam.

Dal 1984 la Ford Capri fu prodotta solo per il mercato britannico e due anni dopo il modello lasciò definitivamente le catene di montaggio di Colonia. Una storia che non vedrà un seguito, poiché Ford preferisce offrire versioni potenziate delle sue Fiesta, Focus e Sierra, piuttosto che preoccuparsi di una variante europea della Probe, commercializzata negli Stati Uniti. Infatti, e paradossalmente, è proprio la… Mustang a dover essere considerata la degna erede della Capri in Europa, dal momento che la celebre Pony Car venne proposta in versioni in linea con la normativa europea.

Tuttavia, in tre generazioni, ovvero 17 anni, la Capri è stata prodotta in quasi due milioni di esemplari! Per fare un confronto, la Volkswagen ha costruito 765.000 Scirocco, la Opel meno di 500.000 Manta e la Renault 300.000 15 e 17!

E poi ci sono questi successi nelle competizioni, tra cui cinque vittorie alla 24 Ore di Spa, nel 1971, 72, 78, 79 e 80, che hanno permesso alla Capri di entrare nella leggenda e continuare a far scalpore.

-

PREV immagini impressionanti di un razzo che esplode pochi secondi dopo il lancio (video)
NEXT I video di Dr Disrespect sono ora demonetizzati da Youtube