Se la macchina è stata generalmente accolta abbastanza bene, una cosa dà fastidio: lo spazio di archiviazione integrato! Con soli 256GB di base, questo mini-Mac richiede ai clienti di spendere una fortuna per passare a 512GB (+230€) o 1TB (460€!)! Raddoppiamo ampiamente il prezzo della macchina per avere 2TB, mentre questa capacità costa commercialmente meno di 130€, per prestazioni equivalenti.
Resta la possibilità di SSD esterni, il Crucial X9 ad esempio costa solo 89€2TB a 132€, il che dimostra che Apple sta guadagnando con lo storage interno, venduto almeno 10 volte troppo caro.
Da parte nostra, abbiamo optato per un Samsung T9 (144€/1TB) che sfiora 1GB/s su Mac mini M4sma che potrebbe raddoppiare queste velocità se i Mac supportassero USB 3.2 Gen 2×2:
Per superare queste velocità, devi usare Thunderbolt 4, come con questo box Zike che da solo costa 138€ (senza SSD!). In cambio, otteniamo velocità pazzesche, 4GB/s in scrittura e più di 3GB/s in lettura con un SSD Crucial P3 Plus:
SSD limitati?
L'argomento a difesa di questa politica dei prezzi riguardava la velocità degli SSD di Apple, storicamente superiore alle soluzioni di mercato. Oro sul nostro modello da 256 GB, le velocità sono inferiori a quelle ottenute con Thunderbolt 4 (4 GB/s in scrittura e 3,5 GB/s in lettura), ovvero 2 GB/s in scrittura e 2,8 GB/s in lettura :
Resta molto meglio del Mac mini M2 che offriva solo un singolo chip di memoria da 256 GB (rispetto ai due qui) e che non superava 1,5 GB/s. D'altra parte, un MacBook Pro M4 base mostra 3,5 GB/s in scrittura e 3 GB/s in lettura, con sempre la stessa ridicola capacità di 256 GB. Ancora più sorprendente, il Mac mini M4 è… più lento del Mac mini M1, rilasciato nel 2020 (2,7 GB/s e 3 GB/s)). Per ottenere velocità davvero superiori a Thunderbolt 4 bisogna arrivare a 512GB o anche 1 o 2TB e alla fine si arriva da 4 a 7GB/s, come vedremo nel test.
Chip di memoria rimovibili
Come hanno scoperto alcuni bricolage durante lo smantellamento della macchina, il doppio chip di memoria dell'SSD (la NAND sulla scheda figlia) non è saldato alla scheda madreche teoricamente consente di ridimensionare lo spazio di archiviazione.
In realtà, queste piccole carte non sono standard e soprattutto non si tratta di veri e propri SSD, essendo il controller integrato nel chip M4. L'idea di poter aumentare lo storage interno è quindi teoricamente possibile, ma molto complicata nella pratica: alcuni si divertono a risaldare i chip di memoria direttamente sulla scheda (che deve essere già dissaldata correttamente, con apparecchiature costose). Altri tentano di riprodurre la piccola scheda proprietaria di Applema a condizione di ritrovarti bloccato un giorno…
Possiamo ancora consolarci sapendo che in caso di problemi con il Mac, teoricamente possiamo recuperare i daticosa che non avviene in molti Mac in cui la memoria è saldata, soprattutto nei laptop. Ma in pratica, non è sempre semplice, perché Apple complica notevolmente la vita agli armeggiatori, crittografando i dati con la macchina…
Quando ci saranno gli slot M.2?
Se Apple avesse ascoltato i suoi clienti avrebbe inserito un SSD NVME in formato M.2, nel case c'è molto spazioe questo avrebbe permesso di aumentare lo stoccaggio per una miseria. Questa strategia di Tim Cook, che lavora sui Mac da più di 10 anni, sta diventando francamente ridicola, al punto che anche gli YouTuber generalmente accomodanti con Apple, come MKBHD, iniziano a infastidirsi pubblicamente.
Tieni presente che il Mac mini del 2010 offriva già 320 GB di base e 1 TB opzionale. Certo, si trattava di dischi da piatto, ma parliamo pur sempre di capacità utili 14 anni fa, mentre nel frattempo foto e video sono comunque cresciuti notevolmente, per non parlare del resto.
Quali SSD per il Mac mini M4?
Ecco alcuni SSD che utilizziamo in redazione e con il quale da diversi anni non abbiamo particolari problemi: