la sorprendente storia del tardigrado che credeva di essere una barbabietola

la sorprendente storia del tardigrado che credeva di essere una barbabietola
la sorprendente storia del tardigrado che credeva di essere una barbabietola
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DECRITTO – Analizzando il genoma di questo animale microscopico, i ricercatori hanno scoperto come riesce a resistere a dosi fenomenali di raggi X.

Con le sue piccole zampe ad uncino e il suo corpo paffuto, il tardigrado ha qualcosa di “kawaii” (carino in giapponese). Ma come i Pokémon, questo animale microscopico ha molti poteri. Se non sputa fiamme e non lancia fulmini, è infatti estremamente resistente. È in particolare capace di sopravvivere in forma disidratata per decenni e di ritornare in vita alla minima traccia di umidità. In questo stato di “criptobiota”, sopporta il freddo estremo (oltre – 250 °C) così come il caldo infernale (più di 150 °C), pressioni insopportabili che provocherebbero la rottura dell'acciaio o il vuoto dello spazio.

Ma è un’altra proprietà che più spesso affascina i biologi: anche nella sua forma “attiva”, il tardigrado è incredibilmente resistente alle radiazioni. « Il tardigrado può sopportare dosi di 5 700 grigi »

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