Intel è pronta a svelare la sua nuova linea di processori desktop nota come Arrow Lake-S. Sono previste diverse referenze tra cui una vetrina, il Core Ultra 9 285K.
I processori Arrow Lake-S utilizzano un’architettura ibrida con core “Performance”, ovvero P-Core “Lion Cove”, e core efficienti, E-Core “Skymont”. Questa scelta di Intel dovrebbe ottimizzare le attività intensive e quelle che richiedono meno risorse. Il Core Ultra 9 285K è dotato di 8 P-Core e 16 E-Core, identici al suo predecessore tranne che per una differenza di dimensioni. La tecnologia Hyper-Threading non è più supportata. Insomma, non esistono più nuclei logici. Se il Core i9-14900K è un chip 24C/32T, il Core Ultra 9 285K è una soluzione 24C/24T
Core Ultra 9 285K, prestazioni.
Le ultime indiscrezioni riguardano il Core Ultra 9 285K che svela il suo punteggio prestazionale sotto il benchmark PassMark. Ha ottenuto 5268 punti, ovvero l’8% in più rispetto a quello del Core i9-14900KS e l’11% in più rispetto a quello del Core i9-14900K. Tuttavia, a causa della mancanza dell’hyper-threading, le sue prestazioni multithread sono fortemente compromesse, con un calo del 22% rispetto ai suoi predecessori. Si posiziona davanti al Ryzen 9 9950X (+11%), tuttavia, AMD prevede di lanciare varianti X3D più potenti.
Per il momento e a differenza di altri modelli della serie come il Core Ultra 7 265K ed il Core Ultra 5 245K, il 285K non offrirà una variante senza iGPU (KF).
Da queste ultime indiscrezioni sembra che questo Core Ultra 9 285K sembri fornire un miglioramento significativo nelle prestazioni grezze rispetto ai suoi predecessori e alla concorrenza rappresentata da AMD. Tuttavia, la mancanza di Hyper-Threading potrebbe essere un fattore limitante in alcune applicazioni fortemente multithread.
Intel dovrà prepararsi anche all’arrivo del Ryzen 9000X3D.
Seguici
