La sonda Voyager 1 trasmette nuovamente i suoi dati per la prima volta dopo mesi – 23/04/2024 alle 09:34

La sonda Voyager 1 trasmette nuovamente i suoi dati per la prima volta dopo mesi – 23/04/2024 alle 09:34
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Immagine della NASA del 9 agosto 2002 che mostra una delle navicelle spaziali Voyager (NASA/Handout)

La sonda Voyager 1, l’oggetto creato dall’umanità più lontano dalla Terra, ha trasmesso dati leggibili per la prima volta in cinque mesi, ha detto lunedì la NASA.

La sonda, che si trova a circa 24 miliardi di chilometri da noi, da novembre non invia più dati scientifici e tecnici affidabili sulle sue condizioni, ha spiegato l’agenzia spaziale americana.

Tuttavia, le squadre della NASA potevano ancora inviare ordini e la sonda, lanciata più di 46 anni fa, continuava a funzionare normalmente.

Il problema proveniva da un chip presente in uno dei computer di bordo, responsabile della formattazione dei dati scientifici e tecnici prima dell’invio sulla Terra. Alla fine è stata trovata una soluzione ingegnosa per spostare il codice necessario.

La NASA ha potuto verificare lo stato di salute della navicella spaziale per la prima volta da novembre e continuerà a implementare la stessa soluzione per recuperare i dati scientifici.

Insieme alla gemella Voyager 2, le due sonde sono le uniche a viaggiare nello spazio interstellare. Portano a bordo registrazioni di suoni e immagini della Terra su lastre d’oro e di rame.

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