Novità sull’auto elettrica
Una relazione esplosiva della Corte dei conti ha appena scosso il mercato automobilistico francese. L’istituzione raccomanda, nel mirino, una revisione drastica dei criteri di assegnazione del bonus ecologico auto elettriche superiori a 1.925 kg. Questa raccomandazione si inserisce in un contesto di bilancio teso, in cui il sistema attualmente ha dei costi 1,5 miliardi di euro all’anno alle finanze pubbliche.
Il peso dei veicoli elettrici al centro del dibattito
La massa di veicoli elettrici pone un vero dilemma ambientale. Le batterie, componente essenziale di questi veicoli, rappresentano da sole il mezzo 350 e 700 kg. Questo sovraccarico ha un impatto diretto sul consumo energetico e sull’usura delle infrastrutture stradali. Particolarmente preoccupati sono i modelli familiari, con masse complessive spesso eccedenti 2 tonnellate.
- Impatto sui consumi: dal +10% al +15% Per ulteriori 200 kg
- Maggiore usura di pneumatici e freni
- Aumento dell’impronta di carbonio durante la produzione
Modelli popolari nella zona rossa
Questo nuovo limite di peso minaccia direttamente diversi bestseller sul mercato elettrico. La Tesla Model Y “grande autonomia”, pesa 1 995 chilogrammiperderebbe il diritto al bonus. La situazione è simile per la Peugeot E-3008 e la Volkswagen ID.4. Solo pochi modelli familiari, come la Renault Scenic E-Tech con la sua 1 853 chilogrammipasserebbe tra le maglie della rete.
Implicazioni economiche e sociali
Questa misura genererebbe Risparmio stimato tra 149 e 225 milioni di euro Per lo Stato nel 2024. Le case automobilistiche francesi, già alle prese con l’aggressiva concorrenza cinese, temono un impatto significativo sulle loro vendite. Le famiglie numerose, principali utilizzatrici di questi spaziosi veicoli, si troverebbero di fronte ad una scelta corniola: assumere un costo aggiuntivo non indifferente oppure rivolgersi a modelli più compatti.
Possibili alternative
Il mercato offre soluzioni più leggere, in particolare grazie ai progressi tecnologici nel campo delle batterie. I produttori si sviluppano Celle di nuova generazione Offre una migliore densità energetica per un peso ridotto. Modelli come la futura Renault 5 E-Tech, con il suo posizionamento compatto ed efficiente, rappresentano un’alternativa credibile per molti usi urbani e periurbani.
Prospettive di adattamento del mercato
I produttori già anticipano questa possibile evoluzione normativa. I programmi di sviluppo ora incorporano obiettivi di riduzione di massa, con l’uso di Materiali compositi e acciai ad alta resistenza. Questo vincolo potrebbe accelerare l’innovazione nel campo delle batterie, spingendo verso tecnologie più leggere ed efficienti. Il bonus ecologico svolgerebbe così appieno il suo ruolo di incentivazione ad una mobilità più responsabile.
Scritto da Philippe Moureau
Quarantenne appassionato di auto elettriche. Mi interessa la transizione energetica e la lotta alle emissioni di gas serra. Sono un vero appassionato di auto elettriche e un difensore dell’ambiente.
Reagisci all’articolo