L’attesa è lunga, interminabile, come un rettilineo infinito sul circuito di Chang in Thailandia, dove tutti gli occhi saranno puntati sull’esplosivo duo Ducati: Pecco Bagnaia e Marc Marquez. È qui che il mondo della MotoGP si appresta a vivere uno spettacolo da moderni gladiatori, con Jorge Martin, ora in Aprilia, nell’ombra, pronto a eclissare i suoi rivali. Pol Espargaró, ex compagno di squadra di Marquez e ora collaudatore KTM, commenta a modo suo quello che si preannuncia uno scontro tra titani.
L’inizio della stagione 2025 della MotoGP è atteso con febbrile impazienza. IL 28 febbraioil campionato si aprirà sul Circuito Internazionale di Chang a
Tailandiae tutta l’attenzione sarà puntata sulla nuova squadra ufficiale Ducati. Con il duo Pecco Bagnaia et Marc
Marquezla squadra italiana mostra ambizioni che corrispondono alla sua potenza, mentre è il campione in carica
Jorge Martin inizierà una nuova avventura con
Aprilia.
Paolo Espargaròpilota collaudatore
KTM e ora un commentatore di DAZN, riassume l’entusiasmo generale: “ una moto così potente con due piloti così forti. Non lo vediamo da molto tempo. » Con un doppio campione in carica come Bagnaia e il pilota di maggior successo nella storia moderna che lo è MarquezLa Ducati schiera un dream team. Ma questa alleanza è garanzia di successo?
La sfida della coesione: Pol Espargaró traccia un parallelo con il calcio
Espargarò confrontare la situazione di
Ducati a quello di Real Madriduna squadra piena di stelle ma i cui risultati possono soffrire di una mancanza di sinergia: “ l’unica domanda che ho è se la Ducati sarà in grado di lavorare come una squadra mentre lotta per il campionato. In questa stagione il Real Madrid ha dei nomi straordinari in rosa, ma non sta ottenendo i migliori risultati« .
Tuttavia, evidenzia una differenza fondamentale su Relevo: “ in MotoGP il lavoro è diviso in due e all’interno di un team, ci sono due piccole squadre. » Ogni pilota ha il proprio staff tecnico e sviluppa la bici secondo le sue esigenze, il che può ridurre l’attrito ma non eliminarlo completamente.
La stagione 2025 sarà segnata dalla rivalità interna tra
Bagnaiail campione fedele a
Ducatiet
Marquezla leggenda reclutata per fare la storia. Le discussioni sulle preferenze della squadra alimenteranno sicuramente i dibattiti: la squadra
Ducati sarà in grado di gestire questi due ego, pur mantenendo la sua egemonia tecnica?
IL 28 febbraioIn Tailandiala griglia prenderà vita sotto una tensione palpabile. E al di là dei risultati, è la storia umana, fatta di rivalità, alleanze e ambizioni, a segnare quest’anno, già ricordato come una svolta importante nella MotoGP.