Patrik Laine e Paul Byron hanno vissuto situazioni simili.
In effetti, non hanno mai nascosto il fatto di aver lottato con problemi di salute mentale durante la loro carriera.
I due membri dell’organizzazione Canadiens hanno unito le forze per parlare di questi problemi ai giovani, nell’ambito di un panel sulla salute mentale e l’ansia organizzato dal CH.
Giocatori di hockey del Collège Charles-Lemoyne hanno partecipato all’attività e nelle foto condivise dal canadese vediamo Laine interagire con i giovani.
Vediamo anche Paul Byron parlare agli studenti usando il suo microfono:
Da notare che l’attività ha avuto luogo ieri.
Il direttore generale di Sport’Aide, Sylvain Croteau, ha pubblicato un messaggio su FaceBook sull’argomento per ringraziare i due ragazzi per la loro presenza:
IL tempistica è discutibile perché ieri Patrik Laine si è allenato da solo a Brossard (e non in gruppo, come questa mattina).
La teoria del mio collega Maxime Truman era che il CH volesse tenerlo lontano dal gruppo il più a lungo possibile per non contaminare i suoi compagni di squadra… Ma allo stesso tempo, lo vediamo incontrare i giovani più tardi nel corso della giornata.
Comincia a diventare strano il dossier Patrik Laine.
Soprattutto nel contesto in cui questa mattina si è allenato e non ha effettuato la trasferta con il canadese a Washington, in preparazione alla partita di domani…
Siamo nel 2025 e stiamo cominciando a comprendere l’importanza di questi problemi.
Diversi giocatori (tra cui Laine) hanno deciso di fare appello al programma di assistenza della NHL negli ultimi anni e nel mondo dello sport gli atleti capiscono che se ne può parlare.
D’altra parte, quando si è più giovani, non sempre c’è il riflesso di aprirsi e parlare di ciò che non va.
E vedere Laine e Byron, due ragazzi che hanno attraversato questo processo negli ultimi anni, dare alcuni consigli su questi problemi o dare visibilità affinché i giovani si sentano a proprio agio nel parlarne, è una buona cosa.
Su Instagram, Patrik Laine non esita a condividere video per sensibilizzare l’opinione pubblica a questo livello e dimostra che gli sta a cuore.
Sa cosa vuol dire… e sta facendo quello che può per renderlo meno comune nella vita di tutti.
Più lo conosciamo, più vediamo che pensa al suo prossimo:
A raffica
– Le mamme dei giocatori dei Bruins sembrano divertirsi durante la trasferta con la squadra.
– Jakub Dobes sta vivendo il sogno della sua giovinezza.
– Mi piace la fiducia.
– È triste quello che sta succedendo proprio adesso in California.
– Bella serata in vista per la famiglia Geekie.