John Textor, proprietario dell’OL e proprietario dell’Eagle Football (Foto di Jhony Pinho / AGIF / AGIF via AFP)
Nella decisione di OL di ricorrere in appello contro le sanzioni DNCG, John Textor intende evidenziare l’imminente vendita delle sue azioni al Crystal Palace. Secondo quanto riferito, Eagle Football sarebbe in procinto di avviare trattative esclusive con un investitore.
L’OL ha scelto di tirare fuori i muscoli e non lasciare che ciò accadesse. Alla fine del 2024, dopo essere stato ufficialmente informato delle sanzioni DNCG, il club di Lione ha deciso di presentare ricorso. Comparirà davanti alla commissione legale della FFF alla fine della settimana e spera che il nuovo fascicolo abbia i suoi effetti e dimostri che è determinato a portare a termine tutte le operazioni che John Tessitore aveva pianificato durante la visita alla DNCG del 18 novembre. Tra questi dossier, la vendita delle azioni dell’americano nella Palazzo di Cristallo (45%), come suggerito fin dall’autunno. Durante la presentazione del dossier DNCG alla stampa, Tessitore aveva presentato quattro investitori interessati a questa acquisizione, anche se i nomi rimanevano confidenziali. Ultimamente si parla di Banca dello sport.
Più di 200 milioni di euro nelle casse?
La cordata guidata da Zaccaria Janjua e Navshir Jaffer vincerà il premio nelle prossime settimane? Mistero, ma una cosa sarebbe certa secondo La squadra. Secondo quanto riferito, Eagle Football avrebbe firmato una lettera di intenti e concesso l’esclusiva a un investitore, di cui non è trapelato il nome, per acquistare il 45% del club londinese nelle prossime settimane. Abbastanza per dimostrare la buona fede del proprietario americano quando da diverse settimane viene anticipata una somma superiore ai 200 milioni di euro.