Gli anni passano e, sfortunatamente per Sébastien Loeb, la sfortuna continua. Il nove volte campione del mondo di rally, ancora alla ricerca della prima vittoria alla Dakar dopo essere salito cinque volte sul podio, ha avuto grossi problemi durante la prima parte della tappa maratona in programma domenica e lunedì nel deserto saudita. La corsa è ancora lunga, ma l’alsaziano ha già messo a repentaglio le sue possibilità di vittoria finale.
“Quando si tratta di elettronica è sempre una cosa seria”
Dopo aver terminato sabato la prima tappa a quasi 15 minuti dal vincitore, questa domenica Loeb è stato costretto a fermarsi più volte, tra cui una volta per un buon quarto d’ora. “Siamo in attesa di informazioni più precise […] ma siamo riusciti a identificare un problema elettronico, ha riferito Tiphanie Isnard, il capo del team Dacia Sandriders, parlando a La Chaîne L’Equipe. Ci siamo, Sébastien non c’è più, questo è l’importante. »
Il problema principale per Loeb è che questo incidente si verifica durante la tappa della maratona. Vale a dire che questa domenica sera dormirà in bivacco, senza assistenza. “Quando si tratta di elettronica è sempre una cosa seria. Difficilmente possiamo cambiare il pezzo, c’è una diagnosi da fare e non possiamo inviare i nostri ingegneri”, ha ricordato la direttrice della sua squadra. L’alsaziano dovrà quindi arrangiarsi da solo, insieme al suo copilota Fabian Lurquin, per riparare il riparabile e partire lunedì per la giornata.
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Nella classifica generale, Loeb è ora a 33 minuti dal leader, Yazeed al-Rajhi. Da notare anche che durante questa domenica Carlos Sainz si è ribaltato. Il detentore del titolo spagnolo ha approfittato dell’aiuto di Mitch Guthrie Jr, sull’altra Ford M-Sport, per ripartire dopo circa mezz’ora di riparazioni. Sainz è a 50 minuti dal leader.
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