Lazare ha il suo buono d’uscita
Un altro giocatore non verrà selezionato in caso di un’offerta ritenuta interessante da tutte le parti: Lazare Amani. Il centrocampista ivoriano, arrivato all’Union nell’estate del 2021, avrebbe potuto partire già durante l’ultima finestra di mercato, ma le offerte arrivate non sono andate bene all’Unione. Se Pocognoli lo aveva riesumato per un attimo, non lo ha utilizzato un solo minuto in campionato a dicembre. Basti dire che una partenza farebbe piacere a tutti.
Raggio mediano privo di ampiezza, si interroga anche Mathias Rasmussen, quattro partite consecutive senza prendere posto dalla panchina a fine 2024. Una situazione che potrebbe suscitare interesse per un prestito, anche se è difficile immaginare che l’Unione lasci due centrali i centrocampisti scivolano via nella stessa finestra di mercato.
Pulcino di ritorno
Ancora una volta nell’occhio del ciclone di fine anno, Loïc Lapoussin è stato reintegrato nel nucleo A alla ripresa questa settimana. Se una partenza a gennaio sarebbe la soluzione ideale per tutti, le sue nuove avventure a dicembre non aumenteranno le sue azioni sul mercato, nonostante il suo innegabile talento. In caso di offerta ritenuta interessante, il Sindacato ovviamente non impedirebbe una partenza sotto contratto fino a giugno (con un anno in più come opzione). Detto questo, dato l’infortunio di Teklab, Sébastien Pocognoli ha solo quattro ali nel suo nucleo (Castro-Montes, Khalaili, Niang e Lapoussin), e Lapoussin chiaramente non è troppo.
Sul fronte degli arrivi, il club di Bruxelles si ritiene pronto e non intende assumere rinforzi per la seconda parte della stagione. Ma trasferire quest’inverno per prepararsi già al 2025-26 resta un modo di procedere che piace a Saint-Gilles.