Martedì il tribunale di Amsterdam ha condannato cinque uomini per violenza e complicità in atti di violenza contro tifosi israeliani a novembre, durante gli scontri a margine di una partita contro la squadra locale dell'Ajax. Cinque persone sono state brevemente ricoverate in ospedale.
La procura di Amsterdam ha ritenuto i cinque uomini colpevoli di una serie di reati che vanno dal prendere a calci per strada i tifosi del Maccabi Tel Aviv all'incitamento alla violenza nei gruppi di chat online.
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La corte ha emesso sentenze di 6 mesi, 10 settimane e 1 mese di reclusione, oltre a una condanna a 100 ore di servizio comunitario. La condanna più pesante è stata inflitta all'uomo accusato di aver inseguito, spintonato e colpito diversi sostenitori israeliani, tra cui un individuo già a terra, secondo le immagini mostrate durante l'udienza.
Il giudice ha affermato che, in genere, i condannati per tali crimini venivano condannati al servizio comunitario. “Ma la corte ritiene che, data la gravità del reato e il contesto in cui è stato commesso, sia opportuna solo una pena detentiva”, ha aggiunto.
Pene detentive e servizio alla comunità
L'accusa ha condannato uno degli imputati a un mese di carcere per aver aggredito dei tifosi e aver strappato violentemente una sciarpa del Maccabi a uno di loro. Il giovane è stato identificato anche come autore di un messaggio WhatsApp in cui si parlava di una “caccia agli ebrei”.
Martedì l'unico imputato presente alla sentenza è stato condannato a 100 ore di servizio socialmente utile per lancio di pietre contro la polizia e possesso illegale di fuochi d'artificio.
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La comparsa di un altro sospettato, proveniente dalla Striscia di Gaza, è stata rinviata a una data sconosciuta in modo che potesse sottoporsi ad una valutazione psicologica, ha detto l'accusa. L'uomo, 22 anni, è sotto processo per tentato omicidio colposo, l'accusa più grave in questi casi.
Altri sei sospettati dovranno comparire in tribunale più avanti. Tre di loro sono minorenni e le udienze si svolgeranno a porte chiuse.
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Tensioni e violenza
Nella notte tra il 7 e l'8 novembre si sono verificati scontri tra tifosi del club israeliano e aggressori locali, tra cui attivisti filo-palestinesi, a margine di una partita di calcio contro la squadra locale dell'Ajax. Cinque persone sono state brevemente ricoverate in ospedale.
Le immagini di queste violenze hanno fatto il giro del mondo e hanno provocato numerose reazioni, anche furiose da parte di Israele, con presunto antisemitismo.
La tensione era alta prima della partita di calcio. Secondo la polizia e i testimoni sul posto, i sostenitori israeliani hanno cantato slogan razzisti e anti-arabi, che in particolare hanno vandalizzato un taxi e bruciato una bandiera palestinese.
La polizia ha detto che stavano indagando almeno 45 persone in relazione alla violenza, compresi i tifosi del Maccabi accusati di comportamento provocatorio.
rad con afp