Il Senegal inizia una nuova pagina della sua storia calcistica. Pape Thiaw, ex attaccante emblematico dei Lions di Teranga, è stato confermato venerdì 13 dicembre 2024. Diventa così l’allenatore principale della nazionale senegalese.
A 43 anni, succede ad Aliou Cissé, figura di spicco del calcio senegalese.
Quest’ultimo ha guidato la squadra per quasi un decennio e ha vinto il CAN nel 2022.
Una crescita fulminea
La traiettoria di Pape Thiaw illustra perfettamente un’eccezionale ascesa al potere. In meno di tre anni passa dal ruolo di vice allenatore della squadra locale a quello di primo allenatore della Nazionale. Dopo la morte improvvisa di Joseph Koto, Pape Thiaw ha subito preso in mano le redini della squadra locale. Grazie alla sua leadership, i Lions hanno vinto il Campionato delle Nazioni Africane (CHAN) 2023. È stata la loro prima vittoria in questa competizione in 11 anni.
Inoltre, la sua guida ad interim dei Lions, iniziata nell’ottobre 2024 dopo la partenza di Aliou Cissé, ha consolidato la sua reputazione. Sotto la sua guida, la squadra ha vinto le quattro partite di qualificazione per CAN 2025 mantenendo una difesa impermeabile. Questa prestazione straordinaria ha convinto la Federcalcio senegalese (FSF) ad affidargli ufficialmente la gestione della squadra.
Una missione importante
Il compito che Pape Thiaw deve affrontare è colossale. Non deve solo condurre il Senegal alla finale della CAN 2025, in programma dal 21 dicembre 2025 al 18 gennaio 2026, ma anche ottenere la qualificazione ai Mondiali del 2026. In questo contesto ha firmato un contratto di un anno e mezzo, soggetto a riserva convalida da parte del Ministero dello Sport.
La loro prima grande sfida avrà luogo nel marzo 2025, durante le qualificazioni ai Mondiali del 2026. In questa occasione, i Lions affronteranno il Sudan in trasferta, prima di ospitare il Togo in casa.
Una scelta unanime
Infine, la scelta di Pape Thiaw era ovvia all’interno del comitato esecutivo della FSF. Preferito rispetto ad altri candidati blasonati, come Omar Daf e Habib Bèye, beneficia del sostegno unanime per rivitalizzare una squadra in cerca di rinnovamento dopo gli anni del Cissé.