La fase ha gettato un brivido sullo stadio. L’aria condizionata non arrivava ai giocatori. Due minuti dopo, Stroeykens stava già scaldando i guanti di Van Langendonck. Ad annunciare l’accusa è stato il boss non ufficiale dei Mauves. L’Anderlecht non si arrende più.
La partita contro il Porto ha dato un’idea delle capacità mentali di questa squadra. Può rialzarsi dopo un duro colpo. I portoghesi hanno condotto due volte e sono stati superati in altrettante occasioni. Westerlo ha aperto le marcature… prima di essere investito. Simons era stato sicuramente troppo ambizioso nello sperare che la sua squadra mista (o anche B) potesse disturbare questi 11 della RSCA.
Dolberg in grande fiducia, Stroeykens in modalità boss: le note dei Mauves contro Westerlo
Quando la macchina si è avviata, non è stato possibile fermarla. Zanka testimonia questo nuovo spirito. Il danese era paralizzato quando ha giocato qualche settimana fa. La colpa sono gli errori ripetuti. Non ha cancellato tutti i suoi difetti, ma il fatto che abbia osato restare nel rettangolo dopo una fase di stop rinviata la dice lunga sulla fiducia che lo abita da quando è tornato dopo un turno in panchina. Colui che ha mancato il gol più facile dell’anno a Bruges ha segnato un tiro al volo di equilibrio. Il potere del cambiamento.
E poi c’è Dolberg. Il suo allenatore stava scherzando a metà, frustrato dal suo fallimento nella sua unica opportunità all’OHL. “Nelle ultime settimane li avrebbe messi tutti in fondo”. Stai tranquillo, David, è rilanciato. Con due nuovi gol. Con la testa, come a dimostrare che poteva fare qualsiasi cosa. Questi sono i numeri 15 e 16 della stagione. Supera quindi il totale per l’anno finanziario 2023-24. Aveva bisogno di 42 partite per raggiungere questo obiettivo.
Da notare i Mauves dopo la qualificazione alla Croky Cup
I dirigenti della RSCA – N’Diaye, marcatore, rientra in questa categoria – hanno reso l’incontro facile. Diventò presto una formalità.
E se l’Anderlecht riuscisse a brillare su tutti i fronti in questa stagione? I tifosi hanno il diritto di sognare. Le belle partite continuano ad arrivare nelle diverse competizioni. Il ritorno in prima linea richiede un trofeo. L’obiettivo è il titolo ma i Mauves non sputeranno certo sulla Coppa, sul suo simbolismo e sul posto assicurato in Europa League.