In Spagna, l'allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti è rinomato per essere una delle conferenze stampa più affabili e divertenti.
Un atteggiamento che spiega perché si distingue così tanto quando cambia tono. Alla domanda sull'infortunio di Vinicius Junior, Ancelotti ha mostrato una squadra molto più dura.
L'attaccante brasiliano salterà le prossime tre settimane per un problema al tendine del ginocchio. Martedì gli è stato chiesto se non avrebbe dovuto far riposare di più Vinicius. “Ho fatto 1300 composizioni, nessuno può mettermi in discussione”, rispose in modo abbastanza diretto l'italiano.
Ancelotti infastidito dalle domande
Secondo Cadena SER ciò si spiega in parte con i dubbi interni al Real Madrid che tendono a farsi strada nella stampa locale. Ancelotti sentiva che ogni volta che le cose andavano male o i risultati peggioravano, le sue decisioni venivano immediatamente messe in discussione, nonostante il suo successo. I suoi commenti nella conferenza stampa pre-partita prima dello scontro con il Liverpool erano il suo modo di battere la tavola per il suo lavoro.
Ancelotti sa bene che la sicurezza del lavoro è molto limitata nella capitale spagnola, ma all'epoca non ha mai goduto del sostegno incrollabile di Zinedine Zidane o Jose Mourinho. Persistono voci secondo cui il club potrebbe presto sostituire Ancelotti con Xabi Alonso…