Roberto De Zerbi: l’OM di McCourt non l’ha mai visto!

-

Con l’ingaggio di Roberto De Zerbi l’OM ha fatto un grande passo in avanti sul mercato. Ma soprattutto, Frank McCourt si lancia in un progetto mai tentato prima. Con mezzi economici ma soprattutto tempo per far lavorare la sua squadra.

Roberto De Zerbi è diventato il 9° allenatore dell’era McCourt. Dopo Rudi Garcia (2016-2019), André Villas-Boas (2019-2021), Nasser Larguet (febbraio/marzo 2021), Jorge Sampaoli (2021-2022), Igor Tudor (2022-2023), Marcelino (luglio 2022-settembre 2023), Gennaro Gattuso (2023-2024) e Jean-Louis Gasset (2024), l’OM si rivolge a un tecnico italiano in ascesa. Considerato un profilo molto promettente sul mercato dell’allenatore, De Zerbi avrebbe rifiutato molti approcci prima di dire “sì” al Marsiglia. E per Frank McCourt è una vera prima volta.

Tre anni di contratto

Dopo aver avuto quattro allenatori nell’arco di un solo anno, l’OM ha voluto cambiare strategia. Con Roberto De Zerbi il club intraprende un progetto nuovo e senza precedenti. Frank McCourt ha accettato la sfida proposta da Pablo Longoria. Quella di installare un trainer in modo permanente, nell’arco di un progetto triennale. Roberto De Zerbi avrà quindi tempo, a prescindere dai risultati. Sulla carta, in ogni caso, l’OM vuole costruire in modo sostenibile con lo stesso allenatore, anche a costo di non avere risultati immediati. L’OM di McCourt non ha mai funzionato così.

Da Zerbi, il costruttore

Nel Sassuolo e nel Brighton Roberto De Zerbi ha chiesto tempo perché non aveva i mezzi. Ed è stato un successo. All’OM l’italiano vuole le stesse condizioni di lavoro. Questo è il motivo per cui Pablo Longoria gli ha offerto un contratto a lungo termine (tre anni). Da Zerbi il costruttore arriva per ultimo e costruisce un OM solido, capace di essere un club di punta della Ligue 1 ma anche una squadra tagliata per le competizioni europee.

-

PREV Il dossier Locatelli dipendente da un nazionale francese?
NEXT Diversi acquisti fanno ben sperare per Pierre Sage!