Con tre titoli mondiali, la classe 2010 della Nazionale RACB è cresciuta molto…

Con tre titoli mondiali, la classe 2010 della Nazionale RACB è cresciuta molto…
Con tre titoli mondiali, la classe 2010 della Nazionale RACB è cresciuta molto…
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Nel 2008, il Royal Automobile Club del Belgio ha lanciato il suo settore, una vera e propria squadra nazionale di sport motoristici, la RACB National Team. Arrivato in programma nel 2009, Thierry Neuville era ancora lì l’anno successivo, insieme ad altri giovani talenti che, quasi quindici anni dopo, confermarono le loro attitudini e raggiunsero, per la maggior parte, il livello più alto delle rispettive competizioni. Diamo allora uno sguardo alle carriere dei sei piloti presenti in questa foto dall’inizio del 2010…

Laurens Vanthoor

Presente nella F3 Euro Series nel 2010, il maggiore dei fratelli veniva da una stagione vittoriosa nella F3 tedesca, che gli aveva permesso di raggiungere il livello europeo con Signature, e diversi podi nelle stagioni 2010 e 2011. Passato al GT nel 2012 con il Team WRT, Laurens Vanthoor ha accumulato numerose vittorie prestigiose come pilota ufficiale Audi, poi Porsche (da allora). 2017). Vincitore della 12 Ore di Bathurst, della 24 Ore del Nürburgring, di Spa e di Le Mans (nella categoria GTE Pro), Laurens Vanthoor ha raggiunto l’apice dell’endurance diventando quest’anno campione del mondo in Hypercar, a bordo della Porsche 963 LMDh con cui ha condiviso con André Lotterer e Kevin Estre.

Beniamino Bailly

È senza dubbio il più sconosciuto dei sei piloti della squadra nazionale RACB classe 2010, ma il liegese non è stato indegno vincendo il campionato di F2 nel 2010. Avendo completato numerosi campionati, in monoposto, in GT o in prototipi, Bailly ora si prende cura dei giovani piloti grazie alla sua struttura Bailly Driver Development. Segue così le carriere del danese Theodor Jensen, del belga Thomas Strauven e dell’australiano Griffin Peebles.

Stoffel Vandoorne

Primo belga campione del mondo di monoposto nel 2022 con il titolo acquisito in Formula E, Stoffel Vandoorne aveva 17 anni quando esordì con la Nazionale RACB. Nel 2010, il Coutraisien vinse la F4 Eurocup 1.6, campionato diventato oggi F4 . Dopo questo apprendistato presso l’AutoSport Academy, Vandoorne ha scalato le classifiche, vincendo la Formula Renault 2.0 Eurocup nel 2012 e la GP2 nel 2015. Poi ricoperto dalla McLaren, il belga ha esordito in Formula 1 al Gran Premio del Bahrain 2016, prima di disputare due stagioni intere in arancione. Oggi gareggia nel WEC con Peugeot e nella Formula E con Maserati.

Thierry Neuville

L’ultimo campione del mondo della pianura! Dopo una prima partecipazione al Rally di Spagna 2009, Neuville è stato iscritto a diverse gare della stagione 2010, prima di gareggiare nell’Intercontinental Rally Challenge al volante di una Peugeot 207 S2000 lo stesso anno, poi nel 2011. Il “cambio» definitivo il passaggio al WRC avviene nel 2012, con una stagione al volante di una Citroën DS3 WRC, seguita da un primo posto vice-campione del mondo nel 2013, alla Ford. L’avventura Hyundai lo attende nel 2014, fino all’incoronazione suprema, dieci anni dopo…

Bertand Baguette

L’allora campione in carica della Formula Renault 3.5, Bertrand Baguette è sicuramente il pilota con la carriera più eclettica della nostra lista. Il suo programma del 2010 lo ha portato negli Stati Uniti per competere in IndyCar con Conquest Racing. Fu nel 2011 che arrivò a pochi giri dalla più grande impresa della sua carriera, la 500 Miglia di Indianapolis. Passato all’Endurance nel 2012, vince il campionato WEC e la 24 Ore di Le Mans nella categoria LM P2 l’anno successivo, prima di volare in Giappone, dove conquista il titolo iridato Super GT nel 2022.

Girolamo d’Ambrosio

È il primo della lista ad aver raggiunto il vertice della piramide, diventando pilota di Formula 1 per la Marussia nel 2011, dopo diverse stagioni trascorse in GP2. Pilota di riserva della Lotus nel 2012 e 2013, è stato uno dei piloti nella prima stagione di Formula E, prima di diventare Team Principal della Venturi. Il belga ha fatto un notevole ritorno nel paddock della insieme a Toto Wolff nel 2023, prima di partire il 1° ottobre di quest’anno per la Ferrari, dove ricopre la carica di Vice Team Principal e Direttore della Ferrari Driver Academy.

Lo avrete capito, questi sei giovani lupi ne hanno fatta di strada in 14 anni… e qualcosa ci dice che non è finita!

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