Splendido vincitore della prima tappa del Tour de France a Rimini, sabato in Italia, il francese Romain Bardet ha indossato per la prima volta in carriera la maglia gialla. Interrogato da France 2, il corridore della DSM ha ammesso che inizialmente puntava alla maglia a pois per regalarla a suo figlio Angus.
“A 33 anni non è mai troppo tardi.” Non è mai troppo tardi per indossare la maglia gialla anche se questo Tour de France 2024 è stata l’ultima possibilità per Romain Bardet. Il 33enne francese, impegnato nella sua ultima Grande Boucle, non ha quindi perso tempo. Sabato, durante una dura prima tappa tra Firenze e Rimini, in Italia, si è esibito in una grandissima prestazione insieme al suo giovane compagno di squadra della DSM, Frank van den Broek. Fuggiti, i due compagni resistettero al ritorno del gruppo e Romain Bardet vinse e si vestì di giallo. Una vera liberazione.
Bardet: “È il jackpot ed è favoloso”
“Quando vado al Tour sono in un tunnel perché ho la pressione della generale, delle aspettative… mi ha divorato”, ha commentato al microfono di France 2. “Sono fortunato, qui, perché il leader della squadra, mi ha dato la libertà di dare il massimo un giorno e riprendermi completamente il giorno dopo e fare il gruppetto. Questo ha dato i suoi frutti con un piccolo successo.”
Sulla sua nuvola, Romain Bardet ha condiviso la sua gioia con il suo compagno e suo figlio Angus: “Non ci credeva, ha sorriso Bardet. Il nostro obiettivo segreto era la maglia a pois. Per questo oggi volevo essere davanti mi è piaciuto riportarglielo, è il premio più grande ed è favoloso.” Il francese ha indicato che questa vittoria e questa maglia gialla non cambieranno la sua posizione sul suo futuro. E che quindi aveva ancora intenzione di riporre definitivamente la sua bici l’anno prossimo, dopo il Delfinato.
