Un Rolex cade in testa a Brendan Gallagher: il suo numero 11 a Ivan Demidov

-

Il cielo sta cadendo sulla testa di Brendan Gallagher. I social network del Quebec sono in fermento per le insistenti richieste di cedere il suo numero 11 a Ivan Demidov.

I fan sembrano vedere Gallagher come un piccolo ostacolo sulla strada del nuovo arrivato, trattando il loro vecchio favorito come se non fosse niente.

Tradizionalmente, quando un giocatore cede il suo numero, chiederà il famoso compenso…il famoso Rolex.

Ma per Demidov questa formalità non è necessaria. Gallagher verrà probabilmente acquisito nell’estate del 2025, poco prima dell’arrivo previsto di Demidov nella primavera di quell’anno.

Demidov potrà così indossare il numero 11 senza preoccupazioni e senza dover offrire in cambio un orologio di lusso. Gallagher, con il suo stipendio e i soldi ricavati dal buyout, potrà permettersi di comprare tutti i Rolex che vorrà.

I milioni “rubati” a Geoff Molson, come dicono sarcastici alcuni fan, saranno più che sufficienti a coprire le sue spese.

La traiettoria di Gallagher con i Montreal Canadiens è stata segnata da voci persistenti. Alcuni giornalisti hanno addirittura ipotizzato un ritiro anticipato del giocatore, simile a quello di Carey Price, per inserirlo nella lista degli infortunati a lungo termine.

Tuttavia, questa previsione non si è avverata e Gallagher rimane sul ghiaccio, picchiato come un nonno.

Gallagher dà tutto quello che ha e non si arrende mai. Grazie ai suoi sforzi, alla sua leadership nello spogliatoio e al suo contributo spirituale alla squadra, è riuscito a sfuggire alla riscatto del contratto nel 2024.

Tuttavia, se il suo contratto verrà riscattato nell’estate del 2025, il canadese risparmierà 6,5 milioni di dollari sui 19 milioni dovuti a Gallagher per i prossimi quattro anni.

Ecco come sarebbero state influenzate le buste paga.

2024-2025: solo $ 333.000

2025-2026: 2,1 milioni di $

2026-2027: 4,6 milioni di $

2027-2028: 2,1 M$

2028-2029: 2,1 M$

2029-2030: 2,1 milioni di dollari

All’inizio dell’anno, la maggior parte dei media riteneva che l’acquisizione del contratto nel 2024 fosse l’unica opzione, non solo per alleviare l’impatto sulle buste paga, ma anche per liberare un posto nel roster. Il coinvolgimento di Gallagher nello spogliatoio gli dà un anno di tregua.

Tuttavia, il suo futuro rimane incerto. Il fatto che non segni da molto tempo e mostri segni di crescente stanchezza non può essere ignorato.

Nonostante la sua volontà, i limiti fisici sono molto reali. Segnali di stanchezza e infortuni potrebbero finalmente forzare la mano alla dirigenza canadese.

Alcuni media, come TVA Sports, hanno affrontato questa realtà senza pietà. Il giornalista Jonathan Bernier ha addirittura suggerito di regalare a Gallagher tubetti di Antiphlogistine per Natale, sottolineando i colpi e le ferite che il giocatore subisce ogni notte.

L’estate del 2025 potrebbe essere il momento in cui il canadese deciderà di rilevare il contratto di Gallagher, segnando così la fine della sua carriera in NHL. Trovare un nuovo contratto sarà difficile, viste le incertezze legate alla sua condizione fisica e al suo rendimento sul ghiaccio.

Brendan Gallagher è sfuggito a un buyout nel 2024, ma nel 2025 il suo destino potrebbe essere segnato per sempre. Con una vita ben consolidata in Quebec, potrebbe prendere in considerazione un ruolo all’interno dell’organizzazione Canadiens, magari insieme a Paul Byron nel team di sviluppo.

Ma ad un certo punto accadrà l’inevitabile. Gallagher potrebbe trovarsi di fronte al muro di un ritiro prematuro, ponendo fine ad una carriera segnata da determinazione e perseveranza.

Demidov avrà il suo numero 11…e non dovrà pagare per un Rolex.

AMEN…

-

NEXT Griezmann, denunciato uno scandalo in Spagna!