Sabato sera l’Union Sud Mayenne/l’Huisserie ha subito la quarta sconfitta consecutiva in campionato, perdendo 24-40 contro il Saint-Cyr. Un gap importante contro una squadra esperta, che ha fatto la differenza nella ripresa (14-17 all’intervallo). “Riusciamo a sentirci bene per i primi 25 minuti, nonostante tutto Bastien Souillet, co-allenatore del South Mayen, apprezza. Ma all’inizio del 2e All’intervallo erano in superiorità numerica e sono riusciti a gestire bene questa situazione. Abbiamo inseguito il punteggio…”
Un lungo silenzio offensivo
Il divario sale a +6 a quota 37e (16-22), nonostante una difesa del sud Mayenne ancora ben a posto. “Purtroppo quando subiamo gol non possiamo poi correre avanti. Non ci ricompensiamo, quindi ci frustriamo in attacco e facciamo le cose un po’ meno bene. »
I Roses e i Blacks restano in silenzio di fronte al gol di Saint-Cyrian tra i 41e (19-25) e 46epoi fino a 52e (20-35), che permette alle avversarie della serata di prendere il largo. “Negli equilibri di potere, Saint-Cyr era più forte di noi, riconosce l’altro allenatore dell’USM/l’Huisserie, Alexis Huaulmé. Sulla perdita di Leo (Blottiera) abbastanza presto nella partita (alle 13e)quindi difensivamente, è una difficoltà che va compensata, equilibrata, ed è meno semplice. Combatti, combatti… Ad un certo punto, energeticamente, hai difficoltà ad andare avanti. Alla fine abbiamo sofferto molto in questo secondo tempo. Non possiamo rimproverare ai giocatori l’impegno profuso nel primo tempo, ora dobbiamo arrivare oltre i 60 minuti. »
Il peso della fatica
Altra spiegazione la fornisce Joryce Jacota, autore di quattro gol sulla fascia sinistra: “Anche se nel primo tempo abbiamo potuto competere, c’è stanchezza, certi giocatori che rientrano dall’infermeria… Dobbiamo fare i conti, la stagione è ancora lunga. »
Stesso discorso sentito tra gli allenatori, che si rammaricano “questa scarsa prestazione. Ma sta a noi fare punti contro le squadre più alla nostra portata. Contabilmente siamo in un girone dove tutti vincono e perdono un po’ contro tutti… A parte due squadre che si distinguono nettamente, Bruges e Saint-Cyr. »
Gli avversari della serata sono ora in testa, mentre i compagni di squadra di Léo Blottière restano in fondo ad una classifica abbastanza serrata. Prima di partire per Torcy sabato.