Sì, ma prima di questa festa offensiva offerta al pubblico del Mériadeck, i fantasmi delle partite precedenti aleggiavano sui giocatori del Bordeaux. Come 12 giorni fa contro il Nizza, i giocatori di Olivier Dimet prendono tempo per entrare in partita. La colpa è sicuramente della difesa del Gapençaise ben schierata davanti a Gibert. E anche se Spinozzi ha aperto le marcature dopo 9 minuti di gioco nel primo terzo, ben servito da Salonen, i Boxers hanno mancato di precisione nell’ultimo gesto.
E Mériadeck si accende
In superiorità numerica, Carry, autore di una sottile deviazione su tiro di Salonen, ha pensato di poter consegnare ai compagni (2-0, 28’51”). Ma bisognerà aspettare prima di vedere finalmente Mériadeck accendersi. Salonen per la prima volta trasmette un brivido attraverso la pista di pattinaggio. Ben spostato a destra della gabbia di Gibert, l’attaccante finlandese vede l’ultimo baluardo di Gap salvare la sua squadra.
Il numero 91 dei Boxers non trema 3 minuti dopo. Ben ritrovato nello spazio, Salonen infila il disco tra le gambe di Gibert (3-0, 36’35’). Meno di 24 secondi dopo, Prissaint, al termine di una combinazione tra Polcs e Bruche, fa esplodere Mériadeck (4-0, 36’59”).
La farfalla imbianca, il Salonen delizia
Gli Alti Alpini non volevano tornare a mani vuote dal loro viaggio in Gironda. Già corretti sul ghiaccio da Rouen domenica scorsa, i giocatori del Martons Vas hanno iniziato il terzo periodo con più aggressività e hanno creato le occasioni più chiare. Ma Papillon voleva migliorare le sue statistiche. Il portiere dei Boxers interviene e rassicura la sua difesa. Per la seconda volta in questa stagione, il portiere della nazionale va a vuoto. Dall’altra parte del ghiaccio, Salonen distribuisce tre “caviali” ai compagni. Bruche (5-0, 53’15”), Carry (6-0, 56’25”) e Poudrier (7-0, 58’32”) hanno aumentato il punteggio.
Il Bordeaux è rassicurato, ma non c’è dubbio che Olivier Dimet vorrà che i suoi giocatori perdano la cattiva abitudine di impiegare più di 30 minuti prima di imporre il proprio ritmo. Per battere lo Chamonix, allora capolista del Grenoble, domenica prossima al Mériadeck, sarà necessario.