Di proprietà di un miliardario russo, l’AS Monaco è in vendita da diversi mesi. Uno dei progetti, sostenuto dai sauditi, vuole attirare Luis Campos, consigliere sportivo del PSG.
Un vento di cambiamento sta soffiando sulla Roccia. Proprietario dell’AS Monaco sin dalla sua acquisizione nel 2011, l’oligarca russo Dimitri Rybolovlev vuole separarsi dal gioiello della corona monegasca. Secondo L’Équipe, uno dei due progetti selezionati dal miliardario sarebbe gestito da azionisti sauditi. Il club chiederebbe ai candidati almeno 500 milioni di euro.
Vorrebbero fare di Luis Campos l’headliner del club del Principato in caso di riscatto. Consigliere sportivo del PSG, non sarebbe insensibile a questa idea, lui che non avrebbe mano libera sulle decisioni sportive della capitale, secondo L’Équipe.
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Perseguito per presunta corruzione e traffico d’influenza, Rybolovlev vorrebbe separarsi dal club con cui vinse un campionato francese nel 2017. Ma la decisione finale riguarda la scelta dell’azionista, che rileverà il 66% del club di proprietà del miliardario russo , va al Principe Alberto II di Monaco, sovrano del Principato.
Secondo il quotidiano sportivo ci sono due dossier sul tavolo: uno belga e l’altro saudita. A febbraio, l’ex centrocampista del Monaco Jérôme Rothen ha dichiarato a RMC Sport “che ci sia stato un riavvicinamento con i sauditi, incontri e scambi tra uno dei principi sauditi e il principe Alberto” da quando il club è stato messo in vendita a gennaio.
“Ma i sauditi se venissero investirebbero tanti, tanti soldi e vorrebbero poco più del 65% delle azioni”, continua il consulente. L’arrivo in Ligue 1 di un azionista di maggioranza proveniente dall’Arabia Saudita segnerebbe una svolta nella lotta diplomatica con il Qatar in campo sportivo.
