Vittima del naso rotto lunedì sera contro l’Austria, Kylian Mbappé preoccupa il suo futuro club, il Real Madrid, che non può intervenire nel processo di riabilitazione dell’attaccante francese.
Il fiuto di Kylian Mbappé preoccupa molto più della Francia. Anche se il trend non è ottimista per quanto riguarda la sua presenza venerdì contro l’Olanda, il suo nuovo club segue la situazione con grande interesse ma senza poter fare molto. Come spiegato da As, i medici del Real Madrid non possono intervenire sulla vicenda, nemmeno in maniera consultiva, dal momento che legalmente il capitano dei Blues è un giocatore del PSG fino al 30 giugno.
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Madrileni “legati mani e piedi”
Finché l’Euro non sarà finito, Mbappé è sotto la responsabilità della Federcalcio francese, che lascia il Real impotente. I madrileni hanno uno studio modernissimo sulle maschere in caso di fratture facciali, come quella usata con Rüdiger due stagioni fa.
“Logicamente siamo preoccupati per l’evoluzione della frattura di Kylian, ma fino al primo luglio non è ufficialmente un nostro giocatore e, essendo agli Europei, è normale che la Francia pensi ai suoi interessi e non a quelli del Madrid. Siamo legati per mano e piede fino a quella data”, ha detto una fonte del club ad As.
Il vincitore della Champions League aspetterà quindi la fine degli Europei per prendere una decisione sul suo nuovo attaccante, che potrebbe essere presentato al Bernabeu il 15 o 16 luglio. La sua prima partita ufficiale potrebbe essere la Supercoppa Europea contro l’Atalanta del 14 agosto, oppure durante la prima giornata di Liga a Maiorca, nel weekend del 17-18 agosto.
